Sono mille le opere in gara per l’edizione numero ventiquattro del Concorso di Poesia – Città di Eboli, organizzato dalla rivista Il Saggio e il Centro Studi Storici
Non sarà certo la pandemia Covid-19 a fermare il tradizionale Concorso di Poesia – Città di Eboli, organizzato dalla rivista Il Saggio e il Centro Studi Storici, che si appresta a inaugurare la sua XXIV edizione da oggi, 25 agosto, fino al 29, presso il chiostro del complesso monumentale San Francesco. All’appuntamento prenderanno parte mille opere, e, come sottolineano gli organizzatori, i protocolli di sicurezza non saranno trascurati.
«Un evento qualificante, che emoziona, fa cultura e garantisce ampia visibilità alla nostra città – ha detto il sindaco di Eboli, Massimo Cariello, alla presentazione dell’evento –. Grazie al rispetto totale dei protocolli di sicurezza riusciamo a garantire la fruibilità di eventi come questo, qualificante per la nostra comunità. Quest’anno avremo l’apporto anche di Zeta Band, gruppo storico di musicisti ebolitani».
A presiedere la giuria sarà una poetessa ebolitana che sta riscuotendo molto successo e riconoscimenti, Filomena Domini: «Nonostante le limitazioni, non abbiamo voluto privare Eboli della spinta culturale ed emozionale che questo concorso garantisce da decenni. Il tutto grazie ai tanti poeti che da sempre sono affezionati al nostro concorso».
A spiegare i dettagli sulla rassegna arrivano dal patron della manifestazione, Peppe Barra: «Più di mille poesie in concorso in quattro sezioni, in questa difficile contingenza, sono un risultato straordinario». A supporto del concorso anche la fondazione Fra Umile Fidanza, rappresentata dal presidente, Giuseppe Piegari: «Siamo vicini all’evento perché promuove la cultura, il territorio, l’amore e le emozioni, raccontando al meglio la nostra città».