A Battipaglia nasce la Spesa Solidale
Cittadini e volontari si adoperano per garantire i beni di prima necessità alle famiglie più bisognose
Il Coronavirus continua ad essere l’argomento più discusso nella quotidianità delle persone, costrette da giorni a rimanere a casa per evitare nuovi contagi. Ma se da un lato, nelle ultime ore, i dati della Protezione Civile hanno fatto intravedere uno spiraglio di luce, dall’altro è palese come l’economia del Paese sia sempre più in ginocchio.
La Spesa Solidale
Sono tante le attività messe in atto a Battipaglia per aiutare gli anziani e le persone più deboli e tra queste, la Spesa Solidale è quella che si distingue maggiormente per il sostegno significativo che dà alle famiglie in difficoltà.
La tradizione napoletana ci ha abituati al cosiddetto “caffè sospeso”, un’abitudine filantropica che si sposta adesso nei supermercati. Tanti sono i carrelli che da un paio di giorni si stanno riempiendo di prodotti di prima necessità, come pasta, riso, pelati, farina, zucchero, biscotti, e di prodotti per l’igiene personale. A fine giornata, i volontari della Protezione Civile ritirano questi beni per poi metterli a disposizione presso il polo culturale cittadino E. De Amicis in piazza Amendola e Padre Ezio Miceli si occupa della distribuzione.
I supermercati che hanno aderito all’iniziativa sono svariati e altrettanti stanno scrivendo all’indirizzo e-mail solidalespesa@gmail.com per offrire il proprio supporto. In un momento così critico in cui spesso si ha paura dell’altro, in cui negli occhi regna la diffidenza, la solidarietà entra in gioco per distruggere quella distanza fisica a cui si è obbligati e lega i cittadini nel valore della responsabilità.
Chiunque volesse donare generi alimentari, il numero a cui chiamare è il 335 1537223 ed il consiglio è di non offrire prodotti freschi, ma a lunga scadenza. Inoltre, poiché si tratta di una raccolta alimentare straordinaria, la distribuzione o la consegna avverranno su prenotazione al numero 338 4447329.