Eboli, nasce la Libreria Solidale: esperimento benefico per “salvare” i libri

Nella neonata “libreria solidale” di Eboli i volumi si possono donare, scambiare o acquistare (con un piccolo contributo: il ricavato viene utilizzato per finalità sociali o per il sostegno scolastico alle famiglie)

Il trend parla chiaro: alla gente piace – di nuovo – investire il proprio tempo nella lettura di un buon libro. Questa fame di cultura va di pari passo con la diffusione di volumi di ogni genere e tipologia, che però a volte finiscono per rimanere nella polvere dei cassetti. Non permettere che tali libri smettano di vivere e girare il mondo, facendo anche del bene a chi è più in difficoltà, nasce una speciale iniziativa ad Eboli, chiamata Libreria Solidale.

Ci sono molti esempi di strategie per dare una seconda vita a un libro: il BookCrossing, le bibliocabine, i bar o i caffè con scaffali dedicati. È molto facile, oggi, trovare un libro da leggere e sfogliare. Ad Eboli si sono così riunite le associazioni Rilanciamo Eboli e La Casa della Vecchia Signora, dando vita alla Libreria Solidale, che sarà situata all’interno della sede dell’associazione Rilanciamo Eboli che ha messo a disposizione i propri spazi in via Vittorio Veneto 1 e ha garantito la presenza dei volontari per l’apertura, la catalogazione e la consegna dei volumi.

In cosa consiste questo servizio? In buona sostanza si tratta del recupero di libri che sono ancora in buono stato ma di cui i proprietari, per le ragioni più disparate, hanno necessità di privarsene. Quei libri potranno finire nelle mani di nuovi curiosi lettori. «La libreria solidale – spiegano i referenti della due associazioni Cosimo Altieri e Liberato Manna – sarà aperta al pubblico tutti i martedì e i venerdì pomeriggio dalle ore 16 alle ore 18: in questi giorni sarà possibile donare, scambiare o acquistare (con un piccolo contributo) i volumi di interesse. Il ricavato verrà utilizzato per finalità sociali o per il sostegno scolastico alle famiglie».

Un richiamo anche per gli appassionati più incalliti. Chissà che magari tra i volumi donati non si possano ritrovare titoli ormai fuori catalogo. Allo stesso tempo si tratta di un’occasione per chi, a causa di difficoltà economiche, non riesce a sostenere la spesa di libri nuovi in libreria. Leggere è per tutti, questa iniziativa tutte ebolitana ce lo ricorda ancora una volta.