Da Giffoni un ponte per l’Albania con il progetto “Destinazione Tirana“. Dadone: «Così facciamo crescere opportunità per i giovani europei»
Promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il servizio civile universale, il progetto “Destinazione Tirana”, presentato e realizzato dall’Ente Autonomo Giffoni Experience, nasce con l’obiettivo di favorire lo scambio di opportunità tra i giovani dei due Paesi, l’Italia e l’Albania, attraverso il coinvolgimento delle istituzioni, del mondo scolastico, degli operatori culturali e di riferimenti associativi, con l’obiettivo di costruire una nuova e più solida consapevolezza in termini di empowerment, solidarietà e cooperazione.
La scelta dell’Albania non è casuale. Proprio nel 2022, dichiarato Anno Europeo dei Giovani e in partnership con Tirana Capitale Europea della Gioventù 2022, Giffoni ha programmato un calendario di iniziative per accompagnare la Città in un percorso innovativo, dedicato esclusivamente ai giovani.
Il rapporto tra Giffoni e l’Albania, inoltre, ha radici molto profonde: nel 1985 è stata presentata al mondo proprio da Giffoni la prima rassegna di cinema albanese per dare una vetrina internazionale alla creatività e alla cultura cinematografica di questo Paese che ha molto da raccontare in termini di cultura ed innovazione.
La Ministra Dadone ha dichiarato che «l’iniziativa promossa da Giffoni Film Festival è perfettamente allineata con numerosi altri interventi che stiamo promuovendo nel Paese, al fine di mostrare ai giovani che un futuro è immaginabile anche nel mondo delle arti figurative, della cultura, della creatività, del digitale e della tutela dell’ambiente. Nell’anno europeo per i giovani – ha proseguito Fabiana Dadone – abbiamo già realizzato delle iniziative con Tirana e porteremo a Giffoni una delegazione di giovani europei impegnati in progetti e iniziative volti alla promozione delle opportunità che l’Europa offre ai giovani, comprese le prospettive di sviluppo attese dagli investimenti previsti nel PNRR».
«Siamo molto soddisfatti – dichiara Jacopo Gubitosi, direttore generale di Giffoni – che la Ministra per le Politiche Giovanili abbia deciso di investire sul nostro progetto che si pone l’obiettivo di innescare dinamiche virtuose finalizzate a determinare cambiamenti sociali, culturali e politici di cui solo i giovani possono rendersi protagonisti. Abbiamo scelto l’Albania che è un Paese con cui Giffoni da quasi quarant’anni ha un rapporto di grande collaborazione, un Paese che ha un legame altrettanto stretto con l’Italia, un Paese che si caratterizza per una vivacità ed un fermento culturale che ben si coniuga con il mondo di Giffoni».
Il progetto
La prima fase nell’ambito della 52esima edizione di Giffoni Film Festival si svolgerà dal 21 al 30 luglio prossimi.
Il 23 luglio, la Ministra sarà a Giffoni per un incontro istituzionale che ha fortemente voluto, una testimonianza di collaborazione e sinergia tra Paesi attraverso i linguaggi dei giovani. Parteciperà una delegazione di ragazzi albanesi. Ad accompagnarli sarà il primo cittadino di Tirana, Erion Veliaj e una rappresentanza di dirigenti del Comune della capitale albanese.
Per l’occasione parteciperanno anche i rappresentanti istituzionali e culturali di alcune comunità, provenienti da diverse Regioni italiane, dove è ancora presente, diffusa e valorizzata la cultura arbëresh. Si tratta di luoghi dalla forte identità, che hanno conservato immutato nei secoli l’utilizzo dell’antica lingua albanese oltre ad aver tramandato di generazioni in generazione un patrimonio di tradizioni e culture unico.
La seconda fase del progetto si svolgerà a Tirana, dal 9 all’11 novembre prossimi e vedrà la partecipazione di un gruppo di studenti campani. Presenzierà la Ministra Fabiana Dadone. Sarà l’occasione per incontrare gli studenti dell’Università delle Arti di Tirana per una serie di confronti sul cinema, sui nuovi linguaggi dell’audiovisivo e sulla funzione di mediazione sociale e di integrazione svolta dalla cultura cinematografica.
Sono, inoltre, previsti laboratori e focus culturali, oltre alla visita agli studios, agli incontri presso l’Università di Italianistica e presso l’Istituto Italiano di Cultura. Nelle giornate albanesi saranno programmati appuntamenti istituzionali dei ragazzi con le autorità albanesi, fra cui il Ministro della Cultura, il Ministro all’Integrazione Europea e il Sindaco di Tirana.
Nell’ambito della formazione i ragazzi avranno l’opportunità unica di affrontare un’esperienza professionale in un network televisivo albanese. Avranno così modo di costruire una start-up che prevede l’elaborazione di un format televisivo che verrà poi promosso anche in Italia.
Per entrambe le fasi del progetto ci sarà la presenza del cantautore Ermal Meta, testimonial dell’iniziativa, simbolo di una felice cooperazione tra la cultura albanese e quella italiana.