La proposta dell’Istituto “Enzo Ferrari” s’arricchisce dell’indirizzo “Cultura e spettacolo“, per formare i talenti del futuro
Non (più) solo cucina, moda, meccanica ed elettronica. Il boquet di indirizzi scolastici che l’Istituto “Enzo Ferrari” di Battipaglia ha da offrire ai papabili studenti adesso si arricchisce di un nuovo fiore: l’indirizzo di “Cultura e spettacolo“, per coltivare i talenti dei giovani battipagliesi, e non soltanto, ed avvicinarli sempre più alle arti dello spettacolo e della cultura, dalla musica alla televisione, passando per la radio, il teatro e l’informazione giornalistica.
Una vera e propria vittoria per la dirigente della scuola, Daniela Palma, che con orgoglio afferma: «Non è stato un lavoro semplice, si pensi che siamo partiti con le richieste per le delibere dall’estate e non sono mancati alcuni ritardi». L’inaugurazione di questo nuovo indirizzo scolastico, secondo la dirigente, «aprirebbe spiragli incredibili a Battipaglia, in una città in cui di cultura c’è tanto bisogno».
Ma come presentare iscrizione a tale indirizzo? Online le iscrizioni sono aperte fino a domani, ma le porte del “Ferrari” non rimarranno di certo chiuse: «Siamo sempre aperti e disponibili ad offrire ogni informazione e a far scoprire il nostro istituto, anche senza appuntamento. Sono certa che tanti ragazzi vorrebbero intraprendere un percorso mirato proprio alla cultura e allo spettacolo», afferma la dirigente Palma.
L’indirizzo si pone l’obiettivo di formare gli studenti nell’ambiente della cultura e dello spettacolo, fornendo loro gli strumenti adatti per potersi specializzare e carpire ogni informazione su questo mondo. Per farlo la scuola s’è già inserita, insieme ad altre realtà scolastiche italiane, in un progetto che ha dato vita alla web tv “Fiori digitali“: «Gli studenti stanno già avendo modo di confrontarsi in una redazione apposita e di lavorare alla realizzazione di servizi. Al momento stiamo preparando uno studio da cui mandare in onda un vero e proprio telegiornale incentrato su ciò che accade a scuola», prosegue Palma.
Dalla webtv e non solo: nei piani della scuola c’è quello di coinvolgere anche l’universo radiofonico e giornalismo, oltre che quello musicale e teatrale, con i vari indirizzi già presenti al “Ferrari” che potrebbero interagire tra di loro per la creazione di contenuti: «Dalla moda, per i costumi di scena, passando anche per la meccatronica. D’altronde ci sono tante maestranze che lavorano in questo settore e che stanno “fuori” dalle telecamere. Coinvolgere pure l’alberghiero? Perché no, anche la cucina oggigiorno fa spettacolo».