Pontecagnano, nasce “Percorsi di gusto”: tra chef stellati e formazione enogastronomica

S’è svolto mercoledì, a Pontecagnano, “Percorsi di gusto“, il primo evento promosso da Scongelando Srl che ha messo al centro chef stellati ed esperti del settore food per un’intensa formazione enogastronomica

Cosa può accadere se si mettono a confronto le conoscenze di chef stellati ed esperti del settore food? La formazione enogastronomica è stata al centro, mercoledì 19 aprile, di Percorsi di Gusto, il primo evento promosso dalla Scongelando Srl e realizzato presso l’Alta Scuola di Formazione Gastronomica In Cibum, a Pontecagnano Faiano.

Quella di mercoledì s’è rivelata essere una proficua giornata di confronto e promozione del patrimonio alimentare nostrano, con spessore e prestigio aggiunto da aziende leader dell’universo ristorativo e del consumo “O.O.H.“, Out of Home, con circa sessanta ristoratori provenienti da svariate località del Sud Italia, dalla Campania alla Puglia, passando per la Basilicata.

«Dopo il blocco forzato del comparto ristorativo a causa della pandemia – sottolinea Michele Strizzi, titolare insieme alla moglie Marialuisa Bacco e alle figlie Antonella e Martina Strizzi della Scongelando Srl – abbiamo sentito la forte necessità di favorire, in collaborazione con partner selezionati, la formazione dei nostri clienti con esperienze dirette a valorizzazione della nostra straordinaria tradizione alimentare».

Innovazione e tradizione. È questa l’idea di cucina dello chef Domenico Iavarone, del ristorante stellato Josè Restaurant di Villa Guerra, intervenuto a Percorsi di Gusto insieme a Sergio Sbarra, esperto di food noto come Avvocato Gourmet e a Carmine Monaco, titolare del Bar Capri di Battipaglia e vincitore del titolo di Draught Master Stella Artois 2021.

Dalla colazione al dessert: s’è discusso di tanti argomenti a Percorsi di Gusto, legati alla tavola degli italiani e all’arte della cucina. Spazio anche a momenti di scoperta delle più nuove tendenze in fatto di aperitivi e prodotti artigianali con Tulip Food, antico marchio danese, e alle tradizioni italiane targate Pastificio Canuti e Bindi.