Battipaglia contro la violenza sulle donne
Un corteo e un flash mob per urlare “No vuol dire no”
Il 25 novembre è la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, e tra le tante iniziative ed eventi che in tutto il mondo verranno organizzati in giornata, anche Battipaglia ha voluto dare il suo contributo, unendosi al coro “Fuori dal silenzio“. Proprio questa frase è stata urlata a squarciagola dai numerosi alunni degli istituti Besta-Gloriosi, E. Ferrari, E. Medi, G. Marconi e G. Salvemini, presenti al corteo. Con loro presenti anche le associazioni Non Sei Sola Battipaglia, FIDAPA, BPW Italy e Wonder Tortilla, oltre che rappresentanti dell’Amministrazione, come l’Assessore alle Politiche Sociali Monica Giuliano.
Dopo un primo momento di raccoglimento nei pressi della panchina rossa, posizionata lo scorso anno in piazza Amendola e dedicata proprio alle vittime di femminicidio, la folla composta da centinaia di vite, storie e racconti si è mossa per il centro cittadino in un corteo, passeggiando per via Mazzini fino a giungere in piazza Aldo Moro per un momento che ha emozionato i presenti: un flash mob sulle note di “Break the chain“, inno internazionale di questa giornata, che ha visto partecipare giovani studenti sia delle classi medie che superiori, maschi e femmine, a sottolineare come la piaga della violenza sulle donne non ha genere, bensì è una lotta che deve coinvolgere tutti.
I numeri che registra la violenza sulle donne in tutto il mondo sono spaventosi. I casi di femminicidio in Italia, nei primi dieci mesi del 2019, sono ben novantaquattro. Una donna subisce atti di violenza, in media, ogni sedici minuti. È importante quindi partire dai più giovani, affinché capiscano l’importanza di ciò che si dice e si fa a un’altra persona, perché potrebbe condizionare la sua esistenza per sempre.