Sì al ripristino dell’attività d’asporto a partire dal 4 maggio, ma con nuove norme da rispettare. È ciò che emerge dall’incontro di questa mattina tra la task force della Regione Campania e i rappresentanti delle Camere di Commercio. Cinque sono i punti su cui si baserà il ritorno di questa tipologia di attività, ampiamente richiesta da imprenditori e commercianti.
Le norme da rispettare
- Il servizio verrà svolto sulla base di prenotazioni telefoniche oppure online;
- Il banco di vendita dovrà essere posizionato all’ingresso dell’esercizio commerciale;
- Obbligatorio il rispetto del distanziamento sociale, che resta sotto la responsabilità dei gestori, anche per quanto riguarda i riders impiegati nell’attività di delivery;
- Obbligatorio l’uso di guanti e mascherina da parte del personale;
- In caso tali norme per il servizio d’asporto non venissero rispettate, si prospetterebbe per i gestori la chiusura del locale per una settimana.
Fanno sapere dall’Unità di crisi: «È un atto di fiducia sul senso di responsabilità di tutti. Rimane l’obbligo per ognuno di contribuire alla non diffusione dell’epidemia. Si farà alla fine della prossima settimana una verifica. Eventuali comportamenti errati porterebbero alla revoca di queste decisioni».
Mobilità urbana
Rimosse le fasce orarie in cui era consentito ai cittadini di uscire. Chi vorrà fare jogging senza mascherina potrà, tra le ore 6:00 e le 8:30 del mattino, ma rispettando comunque il distanziamento sociale. Per quanto riguarda la nautica invece, consentita attività di manutenzione, rimessaggio e consegna delle imbarcazioni.