Antonio De Jesu è il nuovo commissario prefettizio della città di Eboli. All’indomani dell’insediamento, non sono mancate le reazioni dal mondo della politica cittadina.
«Lo Stato e le istituzioni mandano un segnale chiaro alla nostra città: non si scherza più». Commenta così Donato Santimone, ex candidato a sindaco sconfitto da Massimo Cariello lo scorso 21 settembre, e che dopo appena due mesi di mandato come consigliere comunale ha visto terminare la sua esperienza tra i banchi dell’aula “Isaia Bonavoglia”. Perché da ieri 1 dicembre, in città è arrivato il nuovo commissario prefettizio: Antonio De Jesu.
Non uno qualunque. Ex vice capo della Polizia, questore a Salerno, Avellino, Bari, Milano e soprattutto a Napoli, dove si guadagnò l’epiteto di “questore anti-camorra” per la lotta alla criminalità organizzata. «Quando lo stato decide di dare segnali – commenta Santimone – gli stessi diventano azione quotidiano. A chi ci derideva, negli anni scorsi, e durante l’ultima campagna elettorale è arrivata la risposta. La cloaca nella quale ci hanno portati adesso ha una precisa risposta istituzionale. Lo Stato ci indica una strada che non ammette tentennamenti».
Dello stesso avviso Federico Conte, deputato ebolitano di Leu. «La nomina del prefetto De Iesu, già questore di Milano e Napoli, a commissario straordinario per il Comune di Eboli, è il segno di un’attenzione importante del Governo nazionale, che coglie il senso costruttivo della mia interrogazione al Ministro dell’Interno in cui si denunciavano una serie di fatti gravi sul piano amministrativo e sociale. Eboli ha bisogno di archiviare atti e comportamenti che ne hanno compromesso il futuro, per ridare fiducia ai cittadini e promuovere una pace sociale e politica, che solo una nuova classe dirigente può garantire. Un alto dirigente, con un curriculum importante, è la migliore garanzia per ripristinare l’ordine amministrativo a tutela del buon andamento della Pubblica amministrazione che è una condizione essenziale per lo sviluppo della comunità e per gli investimenti».
Damiano Cardiello, strenuo oppositore dell’amministrazione Cariello, e consigliere comunale, commenta così l’arrivo del commissario De Jesu. «La nomina del dottor Antonio De Jesu rappresenta un momento di grande prestigio istituzionale, da un lato, e di rigore per la gestione amministrativa dell’Ente dall’altro, saprà condurre con grande professionalità il Comune di Eboli alle prossime elezioni, auguriamo buon lavoro. Prossimamente formuleremo le nostre proposte per il rilancio delle attività economiche sul territorio».