Veleni tra Nicola Pellegrino, presidente del consiglio comunale, e il sindaco di Bellizzi Mimmo Volpe. Al centro della polemica il futuro della squadra “Basket Bellizzi”.
«Bellizzi non è repubblica italiana: è una sorta di feudo in mano al sindaco Mimmo Volpe». Esordisce così Nicola Pellegrino, presidente del consiglio comunale di Bellizzi, dopo aver lanciato gravi accuse all’indirizzo del primo cittadino. L’ennesima querelle è scoppiata dopo l’annuncio di Pellegrino sul futuro della “Basket Bellizzi”, società della quale quest’ultimo è presidente, che adesso dovrà trasferirsi qualche chilometro più avanti. A Pontecagnano, più precisamente, presso la struttura privata di recente inaugurata in località “Sant’Antonio”.
«Bellizzi ci ignora, Pugliano non ci vuole ed alla fine il Basket Bellizzi è finito a Pontecagnano» è il commento laconico del presidente del parlamentino Pellegrino che poi racconta il risvolto: «Il Comune di Bellizzi non risponde alle nostre richieste – dichiara -. Ho scritto 6 Pec, ma non ho avuto nessuna risposta né segnalazione. A Pugliano ci hanno detto che potevamo appoggiarci in attesa di risolvere la nostra posizione a Bellizzi, ma evidentemente c’è stato un qui pro quo con il sindaco. Perché ci ha impedito di entrare. E alla fine siamo dovuti andare a Pontecagnano». Una rottura ormai definitiva. Con il sindaco, però, non con la maggioranza. «Io rimango presidente del consiglio – conclude – e il mio ruolo non è sfiduciabile. Non ho intenzione di rinunciarci. Sono in rotta con il sindaco, che crede di essere il padrone della città. Quest’anno ci hanno messo i bastoni tra le ruote, gli altri anni ci hanno sempre risposto. A chiacchiere sono tutti favorevoli allo sport e agli eventi, ma nei fatti si riduce tutto a dispetto ed egoismi».
Non è dello stesso avviso il sindaco Mimmo Volpe, che risponde a tono: «Se qualcuno crede di fare polemiche strumentali – esclama il primo cittadino di Bellizzi – allora non m’interessa seguirle queste polemiche. Non scherziamo, non ho tempo da perdere appresso a queste provocazioni. Il palazzetto è gestito da un privato, e questo chi alimenta le polemiche lo sa bene. Non è nostro, e inoltre c’è un contenzioso e un giudizio in corso». Già dalle prossime settimane, però, la situazione potrebbe risolversi spiega Volpe. «Lui può dire quello che vuole – aggiunge il sindaco – ma per 15 anni la struttura è stata in mano ai privati. E adesso noi, come Comune, siamo in causa. Probabilmente nel giro di qualche settimana, a seguito d’un incontro col concessionario, potremmo risolvere la situazione ottenendo la restituzione. Il palazzetto non è mio, come qualcuno vorrebbe far credere». La Basket Bellizzi, ripescata in serie C Gold, per adesso avrà la sua casa a Pontecagnano Faiano. Il ritorno tra le mura “di casa” dipenderà dai contenziosi. Quelli amministrativi, e quelli politici.