Centro città al buio: il Comune corre ai ripari per sostituire 99 punti luce nelle principali arterie di Battipaglia: via Mazzini, via Baratta e via Roma.
Il centro urbano di Battipaglia al buio: il Comune corre ai ripari. Punti luce out nelle arterie principali del centro cittadino, e l’Ente di piazza Aldo Moro si rivolge agli operai di “Alba”, la società in house che s’occupa di igiene urbana e manutenzione sul territorio comunale, per sostituire ben 99 punti luce non funzionanti. Via Roma, via Mazzini e via Baratta, sono le tre strade interessate dal malfunzionamento. Tre delle principali vie della città capofila della Piana del Sele che da tempo sono all’oscuro nelle ore notturne.
Un intervento di manutenzione straordinaria che costerà alle casse del Comune circa 15mila euro: è questo il preventivo, come si evince dalla determina dirigenziale firmata dal capo dell’Ufficio tecnico Carmine Salerno, per i lavori di fornitura e posa in opera di 99 corpi illuminanti a Led e relativi globi di copertura in sostituzione di quelli precedenti, non più ripristinabili.
PUBBLICA ILLUMINAZIONE: ATTESA DI UN RESTYLING DA 10 ANNI
Un problema, quello relativo alla pubblica illuminazione, che la città di Battipaglia si porta dietro ormai da troppi anni. Un restyling atteso già durante l’amministrazione retta dall’ex sindaco Giovanni Santomauro, rimasta in cantiere e finita nel dimenticatoio dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni camorristiche. Nell’ambito dei Pics, il progetto di riqualificazione sarebbe dovuto terminare a novembre del 2020. Problemi con la gara, inizialmente aggiudicata a una ditta del Beneventano prima che quest’ultima fece un passo indietro.
La gara fu rifatta, e il servizio affidato alla Gms di Milano per 112mila euro. La consegna dei progetti avvenne solamente l’estate scorsa. E a gennaio di quest’anno, tramite una delibera di giunta, il Comune ha approvato il progetto definitivo. Stando al cronoprogramma, il termine dei lavori è previsto per il 30 settembre del 2023 e prevede l’installazione di oltre 4.500 nuovi punti luce in città, in particolare nelle zone più buie come il rione Sant’Anna, il quartiere Belvedere, la litoranea, e le zone rurali di via Bosco e via Tufariello. Un intervento finanziato per 3,5 milioni di euro con i fondi Pics che comporterà anche un sostanzioso risparmio energetico a fronte di un miglioramento del servizio reso: saranno poco meno di 900mila i Kwh consumati in un anno. In attesa del completamento, il Comune ha messo un primo cerotto con la sostituzione dei 99 punti luce malfunzionanti nel cuore del centro cittadino.