Prosegue il viaggio di Civica Mente e Rete Civica tra i quartieri battipagliesi per raccogliere le istanze dei cittadini e renderli parte di un’unica, grande comunità
Proseguono gli incontri nei quartieri battipagliesi tra i candidati al consiglio comunale di Civica Mente e Rete Civica, insieme al candidato a sindaco Maurizio Mirra. Incontri in cui il movimento politico intende incontrare e raccogliere le istanze popolari: «Nessun mega progetto, nessuna opera faraonica, ma un cambio netto di approccio rispetto ai consueti e ripetitivi metodi dei vecchi e nuovi mestieranti della politica cittadina».
Tra i desideri di Civica Mente e Rete Civica, con questi incontri, anche quello di ristabilire un senso di comunità tra i cittadini residenti nei quartieri battipagliesi, che a volte lamentano di sentirsi “scollati” rispetto al resto della città. «Per questo motivo, uno degli aspetti che viene maggiormente sottolineato è la necessità di ripristinare gli organismi di partecipazione come le consulte ed i comitati di quartiere», affermano dalla coalizione.
«La nostra campagna elettorale ha come sottofondo una recente e famosa canzone che sentiamo rappresentarci. – spiega il segretario del movimento Giuseppe Ferlisi – Siamo infatti un gruppo di amici che, stanchi di una situazione di degrado e abbandono della città, ha preso la decisione coraggiosa ed un po’ folle di sfidare un sistema marcio, clientelare, autoreferenziale, costituito sempre dagli stessi personaggi che saltano ad ogni elezione da un candidato all’altro sperando di occupare un posto di potere per interessi personali o di qualche gruppo di potere di cui sono prestanome. Quindi ci teniamo a sottolineare che siamo diversi da loro. Siamo cittadini normali che hanno semplicemente avuto la forza e la volontà di creare una alternativa mai presente a Battipaglia».
«Guardare negli occhi le persone, parlare al loro cuore, ascoltare i timori per sé e le proprie
famiglie a causa di puzza, incendi, invivibilità, mancanza di occasioni di lavoro, mi ha convinto di aver fatto la scelta giusta. – spiega il candidato sindaco ing. Maurizio Mirra – Mi sento, in ognuno di questi incontri, non come un classico politicante, figura a cui siamo abituati, ma come un amico che parla ad altri amici nel salotto di famiglia. Ciò mi ha caricato ancora di più del peso di una scelta, quella di rappresentare una alternativa credibile, competente, affidabile per i miei concittadini».