Il Comune pubblica il rendiconto del 2022. Soddisfatta la sindaca Cecilia Francese: «Il 2022 ha segnato una svolta nell’azione amministrativa, ponendo le basi per un 2023 di profondi cambiamenti»
Il Consiglio Comunale ha approvato il rendiconto del 2022. «Al di là di letture superficiali o strumentali si apre per Battipaglia una strada in crescita» dicono da palazzo di città attraverso una nota stampa, spiegando come l’anno che si è concluso ha visto un «avanzo finanziario utilizzabile di 18.465.838», di cui buona parte pronta per essere utilizzata in un «grande piano di manutenzione della città».
Come si legge nel comunicato infatti: «Di questi, già per il 2023, 4,5 milioni saranno utilizzati per un grande piano di manutenzione della città. Ma sono circa 50 milioni, fra PNRR ed altre fonti, i soldi che l’amministrazione ha saputo intercettare per opere pubbliche destinate a cambiare la città».
Sindaca Francese: «Risultato insperabile fino a tre anni fa»
Un «risultato finanziario straordinario che ci ha consentito di avviare un piano di assunzioni per 900.000 euro, più altri 300.000 per assunzioni PNRR, di intervenire sui tributi comunali, riducendo l’IMU del 2 per mille, di ridurre le tariffe cimiteriali e di mantenere le agevolazioni sulla occupazione spazi pubblici» ha spiegato la sindaca Cecilia Francese.
«Abbiamo sviluppato un notevole piano di politiche sociali, a partire dall’avvio del nuovo Piano Sociale di Zona. Abbiamo assicurato la assistenza domiciliare agli anziani, disabili e minori. E abbiamo presentato progetti in favore delle fasce più fragili per circa 1.700.000 euro» aggiunge la prima cittadina.
Ambiente e cultura: «Battipaglia nuovo punto di riferimento»
Sottolineando anche un importante lavoro sul piano ambientale, la Sindaca afferma: «Oltre ad avere registrato un aumento della differenziata del 5%, ed una riduzione dei costi di 400.000 euro. Abbiamo Anche avviato il discorso della raccolta differenziata coi cassonetti intelligenti, ed abbiamo ottenuto finanziamenti per migliorare il servizio per oltre 1 milione».
Sul piano delle politiche culturali invece «abbiamo visto Battipaglia diventare un punto di riferimento per le iniziative ed il dibattito culturale, con il coinvolgimento delle scuole e del mondo associazionistico». Sorride, dunque l’amministrazione Francese: «Il 2022 ha segnato una svolta netta nella azione amministrativa di Battipaglia, ponendo le basi per un 2023 di profondi cambiamenti nella città».
«Tutto il resto è polemica politica di cortissimo respiro tesa a disegnare una città ripiegata su sé stessi, senza accorgersi , che invece si stanno creando le condizioni perché la città vada incontro ad un profondo cambiamento fisico, sociale ed economico. Ora la questione è capire chi vuole stare dentro questo processo di cambiamento, diventandone protagonista, e chi invece vuole restare a seminare sfiducia arroccato nel proprio fortino fatto di piccole polemiche fini a se stessa» chiosa la prima cittadina.