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Cecilia Francese sceglie la nuova giunta. E per l’Urbanistica pesca direttamente da Salerno: sarà l’ex assessore ai lavori pubblici della Provincia, Gianpaolo Lambiase, a ricoprire il ruolo.

Cecilia Francese scioglie le riserve e ufficializza la nuova giunta. Dodici giorni dopo la rielezione a sindaca di Battipaglia, con oltre il 66% delle preferenze, l’endocrinologa battipagliese ha scelto la sua nuova squadra. Il nome più “pesante” arriva direttamente da Salerno: all’architetto Gianpaolo Lambiase sarà affidato il delicato ruolo di assessore all’Urbanistica. Ex assessore provinciale ai Lavori Pubblici, e consigliere comunale a Salerno dal 2016 al 2021, Lambiase durante le ultime elezioni amministrative nel capoluogo di provincia ha raccolto 1.526 voti con la lista “Salerno di Tutti”.

Troppo poco per meritarsi la riconferma nel parlamentino di via Roma. E allora la chiamata è arrivata da Battipaglia. Antichi legami con lo spin doctor di Cecilia Francese, il compagno Gerardo Rosania, ex sindaco di Eboli con il quale Lambiase collaborò durante lo storico abbattimento delle villette sul litorale ebolitano, sono stati fondamentali per convincere l’architetto salernitano a “trasferirsi” 20 chilometri più a sud. Un nome, quello di Lambiase, che nelle stanze del Comune di Battipaglia riecheggia già dal 2018. Quando l’ex consigliere salernitano ricevette una delega a titolo gratuito per occuparsi della fascia costiera, un tema a lui caro già dai primi anni duemila quando insieme ad Alfonso Andria e Antonio Bassolino, rispettivamente presidenti di Provincia e Regione, e a Gerardo Rosania, inforcò la bici per inaugurare la pista ciclabile Salerno-Agropoli costata 38 miliardi di lire. Una collaborazione che oggi si rinsalda sulle basi d’un accordo ben preciso: l’approvazione del Puc redatto dai tecnici del Mate, coinvolti pure nel progetto “deluchiano” del Master Plan sul litorale Sud di Salerno.

PAOLO PALO, ASSESSORE IN QUOTA AVANTI BATTIPAGLIA

Cecilia Francese incassa anche il “sì” di Silvana Rocco. L’ex preside del liceo scientifico “Enrico Medi” di Battipaglia ha accettato l’assessorato alla Cultura. E in quota “Avanti Battipaglia”, la lista che ha raccolto oltre 2mila preferenze alle scorse elezioni, esprimendo ben 3 consiglieri comunali, c’è Paolo Palo. Il consulente assicurativo battipagliese ha ottenuto diverse deleghe: Manutenzione, Verde Pubblico, Decoro Urbano, Patrimonio e Randagismo. Il vicesindaco sarà Gabriella Catarozzo, che conserva pure la delega al Bilancio. Il professore Vincenzo Chiera, originario di Casal Velino, ex membro del Cda di Salerno Pulita, e componente della Commissione VIA/VAS al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ricoprirà il delicato ruolo di assessore all’ambiente, posto vacante da quasi 700 giorni.

In quota “Battipaglia 20 21”, l’assessorato va al dentista Egidio Mirra. L’ex capogruppo del Partito Democratico s’occuperà di Commercio, Suap e Agricoltura. Alle Politiche Sociali confermata Francesca Giugliano. Pnrr e Lavori Pubblici, invece, rimarranno in capo alla sindaca Cecilia Francese che ha deciso di costituire un pool di tecnici di fiducia per programmare le prime azioni di governo in materia. Questa mattina, l’endocrinologa battipagliese ufficializzerà tutti i nomi. Entro il 15 novembre sarà convocato il primo consiglio comunale.