Azione attacca Fratelli d’Italia per la petizione lanciata a seguito degli episodi di violenza a Battipaglia: “Sì a cooperazione per città vivibile, ma no a tendenze razziste e discriminatorie“
A seguito dei più recenti episodi di violenza in città, Battipaglia in Azione, in una nota afferma di aver “invitato tutte le forze politiche, civiche e associative a lavorare insieme alla formulazione di proposte concrete riguardo l’emergenza sicurezza“. Con rammarico, i membri del partito si dicono “costretti a rilevare che il nostro invito non sia stato colto
dalle altre forze politiche. Piuttosto che collaborare e confrontarsi nel merito, esse hanno preferito sfidarsi a colpi di petizioni il cui scopo primario non sembra quello di risolvere il problema, quanto quello di contarsi in vista delle prossime scadenze elettorali“.
Nella nota, firmata dal coordinatore di Battipaglia in Azione, Raffaele Torsiello, e dagli esponenti del partito Vincenzo Cennamo e Giulio Elefante, proseguono: “Tuttavia, se la petizione è uno strumento politico pienamente legittimo, non possiamo dire altrettanto riguardo i contenuti della petizione lanciata da Fratelli d’Italia, intrisa delle tendenze razziste e discriminatorie a cui il partito di Giorgia Meloni ci ha abituati“.
“La sicurezza è un diritto di tutti e come forze politiche abbiamo il dovere di cooperare per far sì che la città diventi più vivibile, non solo per i cittadini italiani, ma per tutti coloro i quali rispettano le regole del vivere civile, qualunque sia il loro paese d’origine“, concludono.