Il centro-destra cerca di compattarsi in vista delle prossime elezioni comunali, previste nella primavera del 2021, e prova a costruire il fronte anti Francese. La sindaca, ex alleata di Forza Italia e Fratelli d’Italia, con ogni probabilità sarà un avversario alle prossime comunali. Prove tecniche di alleanza all’interno della coalizione di centro-destra.
Il centro-destra richiama all’unità in vista delle amministrative 2021. Nei giorni scorsi, il coordinatore cittadino di Forza Italia, Enrico Tucci, aveva sondato il terreno con l’associazione Civica Mente, e con il neonato partito renziano “Italia Viva”, nel tentativo di costruire un fronte anti-Francese. Risposta? Picche. Adesso è Valerio Longo, capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia, a invitare il centro-destra, tutto, alla compattezza.
«Qualcuno mi ha suggerito di uscire dallo schema dei partiti – scrive Valerio Longo, capogruppo di Forza Italia – e guidare un movimento civico. Ma non sarei credibile fuori dal perimetro del centro-destra. Non basta camuffarsi per risultare “nuovo” e “credibile”». Di qui, l’invito a costruire un’alleanza compatta. «In vista delle prossime elezioni a Battipaglia – prosegue Longo – m’immagino un centro-destra unito e alleato anche con una parte della civicità. L’importante è che sia il programma che il candidato a sindaco siano condivisi. Se ci sono già nomi, che si facciano avanti. Sediamoci allo stesso tavolo e confrontiamoci. Serve un progetto che dia priorità alle esigenze di questa città».
Sulla stessa linea d’onda, Daniele Butrico. Il segretario cittadino della Lega risponde presente all’appello. «Sono d’accordo: la prima cosa da fare è avere un centro-destra unito alle prossime elezioni» dice senza giri di parole Butrico. «Già dal 2018 – prosegue – stiamo lavorando alle amministrative. Siamo già pronti con una lista e qualche nome da proporre come candidato a sindaco. La città è ridotta all’osso, c’è bisogno di riprogrammarla da zero. La priorità è l’ambiente e i rifiuti, ma ci sono anche altri problemi come l’economia». Butrico esulta per il risultato alle regionali. «La Lega è il primo partito della coalizione – commenta -. Rappresentiamo una parte integrante della città oramai».
Anche Fratelli d’Italia tende la mano ma mette in guardia gli alleati. «Siamo una forza politica che da anni lavoro all’unità del centro-destra – spiega Annalisa Spera, portavoce cittadina di FDI -. Mi auguro che questa volta ci possa essere sintesi tra le varie forze di destra e le anime civiche. Cinque anni fa i partiti scelsero di seguire la civicità e non il locale partito di Fratelli d’Italia. Legittimiamo chi fa politica da tempo, ma le risorse ci sono già tra le nostre fila. Ed è lì che bisogna pescare».