Sottoscritto il documento a sostegno di Antonio Visconti, candidato a sindaco alle prossime amministrative a Battipaglia. Centrosinistra compatto verso le urne
Il centrosinistra è tutto dalla parte di Antonio Visconti. Sottoscritto infatti il documento a sostegno del candidato alla carica di sindaco alle prossime elezioni Amministrative a Battipaglia. Una scelta ponderata, quella di puntare su Visconti come volto dello schieramento politico alle urne, giunta dopo incontri e confronti.
Una scelta fondata «sull’indiscutibile competenza e sulle grandi qualità umane di Visconti, che negli ultimi anni si è fortemente impegnato, nel suo ruolo di presidente del Consorzio Asi, su importanti questioni che hanno interessato il lavoro e lo sviluppo della nostra città. Ma, di più, il suo innato legame con la città e il suo amore per Battipaglia, luogo in cui è nato, vive e lavora, fa di lui il migliore candidato possibile per il ruolo di primo cittadino», si legge in una nota.
Il nome di Antonio Visconti è riuscito nell’impresa di unire l’intero schieramento di centrosinistra, dove, a Battipaglia, ha vinto soltanto una volta, come si sottolinea nella nota: «In altri luoghi e contesti, anche vicini, basti pensare a due grandi Comuni chiamati al voto come Eboli e Salerno non si è riusciti ancora a condurre verso l’unità le forze della coalizione. A Battipaglia, invece, ci siamo riusciti».
Ed è proprio dietro a questo senso di condivisione e ritrovata unità che si basa la spinta di Visconti come nuovo sindaco di Battipaglia. Un nome «non calato dall’alto», in risposta alle parole della neonata associazione “Battipaglia 2021“, che vede tra gli altri membri anche gli ex sindaci Giovanni Santomauro e Gennaro Barlotti.
E mentre si sta lavorando ad un programma che possa essere quanto più possibile partecipato e aperto alle proposte dei cittadini, attraverso una campagna di ascolto che si svilupperà nei prossimi due mesi, dalla coalizione aggiungono: «Amministrare Battipaglia è una sfida difficile, complessa e articolata. In questi anni siamo stati tristemente abituati a personalismi, lotte fratricide, congiure di palazzo e tradimenti, in cui a terra rimaneva sempre una sola vittima: Battipaglia. È il momento di voltare pagina, ridare serenità e futuro ad una comunità mortificata e abbandonata a sé stessa. È ora di scrivere insieme una nuova bella storia per la città».