Tre anni dopo il Partito Democratico di Battipaglia torna ad avere un segretario cittadino. O meglio: una segretaria. Sarà Anna Raviele a guidare la segreteria, l’avvocato Vincenzo Cestaro eletto presidente.
Dopo oltre 1.000 giorni di commissariamento, il Partito Democratico riparte da Anna Raviele. La 36enne battipagliese, che nella vita s’occupa di consulenza legale per le imprese, è la nuova segretaria Dem. Ieri mattina, in via Guicciardini, nella sala conferenze del centro sociale di Battipaglia, il Pd cittadino è tornato in congresso per rinnovare le cariche e ridare un segretario cittadino che manca da oltre tre anni, da quando l’ex assessore Davide Bruno, all’epoca al comando della segreteria, rassegnò le dimissioni.
Come già ampiamente previsto a fine ottobre i componenti del Pd hanno presentato un’unica mozione: Anna Raviele per la segreteria e l’avvocato Vincenzo Cestaro per la presidenza. In sala, però, non c’erano solo i Dem. Sono arrivati il consigliere regionale del Psi Andrea Volpe, il consigliere comunale di maggioranza ed ex Pd Dario Toriello e l’ex segretario cittadino Luca Lascaleia. In aula anche il gruppo consiliare d’opposizione composto da Luigi D’Acampora, Domenico Zottoli e Antonio Visconti. Spazio anche per gli ex sindaci Alfredo Liguori e Andrea Limongiello. E si rivede pure l’ex segretario provinciale Nicola Landolfi, candidato al consiglio comunale nel 2016 tra le file del Pd, che ha diretto il congresso al tavolo con Tonino Pagano e con il commissario uscente Roberto Brusa.
«Oggi in campo è scesa una nuova generazione» ha detto, con voce visibilmente emozionata, la nuova segretaria cittadina Raviele. «Abbiamo bisogno di uscire dalle vecchie logiche che abbiamo duramente criticato – ha aggiunto l’avvocatessa -. E soprattutto il primo monito: non entriamo e usciamo dal partito come se niente fosse. Nel partito si rimane per identità, perché la credibilità si acquista con la coerenza. Da oggi inizia la discussione affinché sia un nuovo Pd». Oltre al segretario e al presidente, ecco anche il nuovo coordinamento composto da 24 persone: Vincenzo Anzalone, Mario Balzano. Ettore Belelli, Valerio Calabrese, Gemma Caprino, Maria Citro, Francesco Della Corte, Carmine De Santis, Fabio De Vita, Raffaele Femiano, Rossella Femiano, Emilio Fulgione, Alessandro Galietta, Sergio Galluzzo, Sergio Gentile, Angelo Gregori, Nicola Landolfi, Alfredo Liguori, Daniela Limongiello, Maria Grazia Marchetta, Veronica Notari, Angelo Reggente, Mario Rodio, Nicola Vitolo. Il collegio di garanzia, invece, sarà formato da Andrea Limongiello (presidente), Rocco Delle Donne, Pasquale Sabatella e Annunziata Dell’Orto. Una donna, dunque, alla guida della segreteria. Eppure, dopo la proclamazione, il congresso s’è visto costretto ad alzare la mano per approvare ugualmente il componimento del coordinamento contrariamente alle norme previste dallo statuto sulla parità di genere.