Il movimento politico Battipaglia in Azione mostra perplessità relativamente alla consegna dei lavori del nuovo plesso scolastico “Fiorentino”
In seguito alla determina dello scorso 12 dicembre, in cui il Comune battipagliese ha rinnovato il contratto di locazione dell’Opera Bertoni, la struttura dei Padri Stimmatini in cui sono attualmente dislocati gli alunni della “Fiorentino“, fino al 2026, il movimento politico Battipaglia in Azione mostra non poche perplessità relativamente alla consegna della nuova scuola, annunciata in origine per il 2024.
In una nota stampa spiegano: «A subirne i disagi non sono solo gli studenti e i genitori, ma anche tutti gli altri residenti del quartiere Sant’Anna. In particolare, i lavori di abbattimento degli ex Padiglioni, iniziati solo ad agosto 2022, hanno aggravato la già difficile situazione legata ai posteggi delle auto, diminuiti in maniera considerevole a causa delle recinzioni di un cantiere che è ormai fermo da più di tre mesi. Nell’area della Scuola Media Fiorentino, che non è stata ancora abbattuta, invece proliferano le erbacce e rifiuti».
L’auspicio del movimento, rappresentato da Raffaele Torsiello in qualità di Coordinatore Cittadino, è che i lavori possano riprendere al più presto, «anche in virtù degli incessanti rincari delle materie prime che rischierebbero di rendere insufficienti le risorse stanziate in fase di progetto». Nella nota, sottoscritta anche dai componenti del movimento, Antonietta Sellitto e Vincenzo Cennamo, si sposta l’attenzione anche verso il destino delle Scuole Marconi di via Serroni.
Scuole per le quali «il Comune ha vinto il Bando PNRR del Ministero dell’Istruzione “Realizzazione di nuove Scuole, Innovative, sostenibili, sicure e inclusive”. Anche in questo caso, quindi, si dovrà andare incontro a demolizione e ricostruzione, durante le quali sarà necessario individuare ulteriori strutture adeguate ad accogliere “temporaneamente” gli studenti. La natura dei fondi PNRR, inoltre, impone il completamento delle opere finanziate entro il 2026, tra soli tre anni».
In ultimo, Battipaglia in Azione afferma: «A questo punto ci chiediamo se, al fine di raggiungere i diversi obiettivi prefissati, non sarebbe opportuno nominare un Assessore ai Lavori Pubblici che sia in grado di gestire i progetti già cantierati e quelli che partiranno nei prossimi mesi».