Parco automezzi ko: Alba costretta a rottamare ben cinque vetture fatiscenti e obsolete. Costi troppo onerosi da sostenere per la società in house del Comune di Battipaglia.
Auto fatiscenti e troppo onerose: il Comune ne rottama altre cinque. Dopo le tre Fiat demolite lo scorso 21 marzo, in dotazione all’Ufficio tecnico, per opera della ditta “Santese autodemolizioni” di Montecorvino Rovella, l’Ente di piazza Aldo Moro decide di rottamarne altre cinque. «Manutenzione e tassazione troppo onerose» si legge nella determina gestionale pubblicato sul sito di “Alba”, la società in house del Comune di Battipaglia che s’occupa di igiene urbana e manutenzione, alla quale è stato affidato il compito di demolire cinque autovetture aziendali. Il responsabile del parco automezzi Francesco Severino, il coordinatore logistica Giulio Iuorio e l’addetto officina Renato Scarpa hanno individuato le cinque automobili obsolete da demolire: una Renault Twingo, una Fiat Espurgo, una Mercedes Benz, un’Ape Piaggio e una Fiat Scudo.
Per il prezzo di 400 euro, sarà la ditta “Officine Meccatronic” di Quaranta Brillante, con sede in via Torrette ad Eboli, ad occuparsi del disfacimento. Rimarrà invece ancora nel capannone dell’ex Tabacchificio, adibito a parcheggio abusivo per i dipendenti di Alba e per i vigili urbani, l’auto civetta confiscata alla criminalità organizzata calabrese e passata in dotazione all’Ente un decennio fa. La vettura è ormai inutilizzabile, ma giace ancora lì in attesa, anche questa, di essere rottamata per evitare ulteriori spese di manutenzione all’Ente.