Infiltrazioni d’acqua nei succieli degli uffici di via Rosa Jemma: il Comune corre ai ripari e ordina i lavori di manutenzione straordinaria nella sede dei vigili urbani.
Piove negli uffici dei vigili urbani di via Rosa Jemma. E a Palazzo di Città si corre ai ripari. Dopo le segnalazioni pervenute al Comune nei mesi scorsi da parte del comando di polizia locale, nelle quali si lamentava la presenza di vistose macchie di umidità in vari punti degli uffici, alcuni tecnici dell’Ente hanno eseguito un sopralluogo constatando, di fatto, che il problema era legato a una diffusione d’infiltrazioni di acqua piovana provenienti dalla copertura. Di seguito si è quindi reso necessario un intervento di manutenzione straordinaria ai succieli. Secondo una stima dei tecnici, emerge dalla determina dirigenziale firmata dal dirigente del Settore tecnico, Carmine Salerno, il costo per i lavori si aggira intorno ai 24mila euro.
Dagli uffici di piazza Aldo Moro è stato deciso di affidarli ad “Alba”, la società in house del Comune di Battipaglia che s’occupa di igiene urbana e di manutenzione e che ha sede proprio accanto al comando dei vigili urbani, in via Rosa Jemma. Di qui a breve, i lavori dovrebbero già partire consentendo ai caschi bianchi dal prossimo inverno di non dover fare i conti con le infiltrazioni piovane. Un problema, quello della pioggia negli uffici, che a Battipaglia non è nuovo. A dicembre dell’anno scorso, i dipendenti comunali di piazza Aldo Moro furono costretti ad utilizzare le bacinelle per raccogliere l’acqua che cadeva dal tetto del terzo e del quarto piano del Municipio. Gli scatti, in poco tempo, divennero virali e fecero il giro dei social network con gli utenti che, ironicamente, sottolinearono che «In pieno inverno, in quegli uffici ci piove da tre o quattro anni». Problemi d’infiltrazione che, fecero sapere i vertici dell’amministrazione comunale guidata da Cecilia Francese, erano riconducibili alle cupole realizzate in plexiglass che favorivano, durante le piogge invernali, l’ingresso di acqua piovana persino nel salotto comunale.
Anche nelle scuole battipagliesi le infiltrazioni sono ormai una costante. Nel plesso di via Parmenide, ad esempio, nelle nuove “Sandro Penna”, i tecnici del Comune sono stati costretti a ritardare i lavori l’anno scorso, potendo operare solamente nei pochi giorni di sole disponibili in inverno, e con gli alunni del secondo piano dell’istituto costretti a rimanere a casa perché nelle loro aule pioveva. Stesso destino a via Rosa Jemma dove le infiltrazioni d’acqua sono costate alle casse dell’Ente ben 25mila euro di interventi straordinari, onde evitare danni maggiori.
