“Alba” subappalta anche il servizio di raccolta differenziata in zona mare. Se ne occuperà la Multy Services di Palma Campania.
Anche per quest’anno “Alba” non va in spiaggia. La litoranea battipagliese non sarà affare della società partecipata del Comune che in città s’occupa di igiene urbana e manutenzione. E ancora una volta gli uffici di via Rosa Jemma sono costretti a sub appaltare il servizio. L’affidamento del servizio di raccolta differenziata in zona mare, dal 1° giugno al 10 settembre 2022, va alla Multy Services di Palma Campania. Il servizio verrà effettuato per 5 ore al giorno, in tutti i giorni della settimana, da una squadra composta da un autista e due addetti, e dal 20 luglio al 20 agosto il ritiro della frazione differenziata avverrà in 4 giorni della settimana: lunedì, mercoledì, venerdì e domenica. Dopodiché, lo svuotamento del carico sarà effettuato presso il Centro di raccolta comunale. Il costo del servizio sarà pari a circa 35mila euro, si legge nella determina gestionale firmata dal direttore tecnico di “Alba”, il geometra Giovanni Ficetola.
Un prezzo maggiore rispetto al 2020, quando l’azienda in house dell’Ente di piazza Aldo Moro s’affidò sempre alla stessa coop privata. Il prezzo, all’epoca, fu di circa 17mila euro per il personale e 6mila euro per gli automezzi. Personale all’osso per “Alba” che, nonostante i circa 90 dipendenti, si è vista costretta in più di un’occasione a subappaltare i servizi. Causando un danno economico non indifferente al Comune di Battipaglia. È successo per quanto riguarda l’intervento di manutenzione straordinaria al tetto della sede dei vigili urbani di via Rosa Jemma dove, da qualche mese, stando alle recenti segnalazioni inviate dal dirigente, le infiltrazioni la fanno da padrone: una discrepanza di circa 1.000 euro tra l’affidamento fatto in principio dal Comune ad “Alba”, e il successivo sub appalto concesso alla “Demoter Costruzioni” di Eboli. Per i lavori in via Strauss e in via Trasimeno, quelli relativi al ripristino dell’impianto di pubblica illuminazione, il ribasso è addirittura del 50%: dai circa 18mila iniziali si passa a circa 9mila per dei lavori che “Alba” ha affidato alla ditta “Baccari Costruzioni” di Nocera Inferiore. Pure per l’illuminazione dell’area gioco ai piedi dello stadio comunale “Sant’Anna”, gli operai di “Alba” non sono bastati, tanto da ricorrere all’impresa di Cinelli Antonio, con sede a Magliano Vetere, per eseguire i lavori che da 18mila euro sono scesi a 15mila euro. Un trend che si ripete ormai costantemente e che accende i riflettori su un problema strutturale: la partecipata del Comune di Battipaglia non ha forze e personale per garantire una serie di servizi.