Incontro tra Civica Mente e Radici e Valori. I due movimenti cittadini hanno affrontato insieme alcuni temi importanti per la comunità battipagliese
I movimenti Civica Mente e Radici e Valori si sono incontrati, per discutere insieme dei temi principali dell’agenda politica cittadina: puc e urbanistica, bonifica delle discariche, ospedale, investimenti e finanziamenti fermi al palo, cimitero. Un incontro che rappresenta le modalità di presenza sul territorio che i due movimenti intendono mettere in atto: confronto aperto, condivisione delle visioni individuali, discussione sui punti di vista differenti e individuazione di soluzioni comuni.
«Riteniamo che la politica dei “posizionamenti” e delle “tifoserie” abbia fatto già troppi danni in una città sempre più desolata. È arrivato il momento di ripartire dai temi, dai confronti vivi, anche se accesi, dai punti di vista da mettere a fattor comune. Solo così si sarà in grado di ricominciare a governare le dinamiche cittadine ed extracittadine, come una forte e coesa comunità», affermano i due segretari dei movimenti, Valerio Giampaola e Annalisa Spera.
«Fare rete, tra le varie realtà associative che si muovono sul territorio, è una pratica che deve svilupparsi costantemente, che si rende necessaria in un periodo storico in cui le intelligenze, le competenze e le intenzioni devono confluire verso il raggiungimento del bene comune», dichiara Maurizio Mirra, consigliere di Civica Mente. «Per questo motivo ho dato la mia disponibilità a Radici e Valori per farmi portatore in consiglio delle loro istanze. Il valore della rappresentanza, anche nelle diversità, è quello da cui ripartire».
«Ringraziamo il consigliere Mirra e Civica Mente per la disponibilità alla condivisione di progetti e percorsi comuni. Esistono tematiche e problematiche che non possono avere e non hanno colore politico: Radici e Valori ha sempre messo e continuerà a mettere il bene di Battipaglia al di sopra di ogni credo politico» la chiusura di Luigi Spera, coordinatore di Radici e Valori.
Un incontro di idee, come la politica dovrebbe sempre fare e testimoniare. L’apertura di una fase di dialogo tra tutte le realtà libere della città, che possa riaprire una stagione positiva di confronto aperto nella comunità di Battipaglia.