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Inaugurata ufficialmente la nuova sede di Civica Mente, tra musica, fiori, semi e sorrisi: «È la casa di tutti i battipagliesi»

Spalancate ufficialmente le porte della nuova sede di Civica Mente, ubicata in via Buozzi ai civici 27 e 29. All’appuntamento hanno preso parte numerose personalità della politica locale, anche non appartenenti alle fila del giovane movimento politico, rappresentato in consiglio comunale da Maurizio Mirra. Tra musica e sorrisi, sono stati piantati anche dei fiori simbolici nelle aiuole adiacenti allo spazio.

Ad introdurre l’inaugurazione è stato Ugo Tedesco: «Vi diamo il benvenuto nella nuova sede di Civica Mente. La nostra nuova casa, o come preferiamo dire, la casa di tutti i battipagliesi». Sulle chiavi, comparse in città negli scorsi giorni: «Abbiamo scritto “Hai vinto una casa”. Questa voleva essere la nostra metafora per invitare tutta la popolazione a partecipare con le proprie idee e passioni alla vita di questo paese».

A tutti i partecipanti all’inaugurazione sono stati regalati dei semi da poter piantare in qualsiasi punto della città, allo stesso tempo sono stati messi a dimora dei fiori nelle aiuole vicine alla sede. Un gesto simbolico spiegato così da Tedesco: «Nuova vita, che possa essere un segnale di ripresa e bellezza, che spesso in questa città manca».

Civica Mente«La sede di Civica Mente è nata a cento mani, con il lavoro di tante persone e messa in piedi con un lavoro sano e l’impegno di tante persone, proprio come questo movimento politico è cresciuto, arrivando ad essere rappresentato in consiglio comunale – così Maurizio Mirra ai presenti –. Questa sede è il simbolo di ciò che è Civica Mente, ed è solo un punto di partenza da cui possano nascere iniziative insieme a tutte le persone».

A prendere parola anche Valerio Giampaola: «Appendere manifesti e chiavi in giro per la città è stato faticoso, ma ci ha regalato due nottate per stare insieme che porteremo sempre nei nostri ricordi. Abbiamo costruito un sede dove ognuno di noi, dal più piccolo al più grande, potrà dire di averci messo un pezzo». La sede in via Buozzi sarà aperta anche alle altre realtà associative sprovviste di una “casa” per le proprie attività. Insomma, un vero e proprio hub per tutti.