L’amministrazione comunica i risultati positivi della raccolta differenziata e Civica Mente fa un appunto: «Fondamentale è stato il contributo della minoranza, tanto sminuita dall’amministrazione»
L’amministrazione guidata dalla sindaca Cecilia Francese celebra gli ottimi risultati registrati per la raccolta differenziata in città, insieme all’avvio di pari passo di alcuni progetti finalizzati alla riduzione della frazione indifferenziata, la quale costituisce una delle maggiori cause degli alti costi pagati dai battipagliesi attraverso la TARI. Ed è così che arriva anche una nota stampa di Civica Mente, movimento politico rappresentato in consiglio comunale da Maurizio Mirra.
Nella nota il movimento politico sottolinea il lavoro sul tema portato avanti dalla minoranza consiliare: «Come sempre, questa amministrazione tende a sminuire il fondamentale ruolo della minoranza nei progetti per la città. Nella totale assenza di una azione amministrativa, infatti, Civica Mente ha sempre fornito il massimo contributo in tal senso, pur nella totale ingratitudine di chi ci amministra».
La nota, firmata da Mirra, si legge: «Chiedemmo, ad esempio, di lavorare per la tariffazione puntuale, attraverso anche l’utilizzo dei mastelli, già in campagna elettorale, dimostrando come questo sistema fosse possibile in una realtà, quella di Modugno, confrontabile a Battipaglia. Attraverso una mozione presentata lo scorso gennaio, inoltre, segnalammo la possibilità di aderire al programma sperimentale “Mangiaplastica”, che in altre città ha fornito significativi risultati per il riciclo degli imballaggi in materiale plastico. Anche per l’approvazione del regolamento sulla videosorveglianza, di cui siamo stati promotori nella totale assenza di proposte dell’esecutivo, non ci è stato riconosciuto pubblicamente alcun ruolo».
«Infine, proprio in tema di riduzione della TARI, pur avendo approvato la nostra proposta di modifica al regolamento TARI per consentire le premialità agli utenti in regola nei pagamenti, ad oggi non ci è stata comunicata alcuna intenzione di rendere effettivi tali incentivi. Questa amministrazione, nei fatti, mortifica chi voglia lavorare per la città e non appartenga al proprio cerchio magico. Questo modo di fare non ci fermerà, perché il nostro interesse resta sempre e solo la rinascita della nostra città», conclude Mirra.