Il comitato “Prima Battipaglia” incontra l’amministrazione comunale e illustra le ragioni dell’opposizione alla costruzione del distributore di carburante in via Domodossola.
“Prima Battipaglia”, il comitato nato per contrastare la decisione di costruire un distributore di carburante in via Domodossola, incontra l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Cecilia Francese. Venerdì scorso, a Palazzo di Città, le due parti hanno tenuto un incontro alla luce delle crescenti preoccupazioni per la realizzazione della pompa di benzina a due passi dal liceo “Medi”. Sicurezza e incolumità dei ragazzi e dei bambini che frequentano le strutture adiacenti all’area dove sorgerà l’impianto: queste le ragioni principali portate avanti dal comitato “Prima Battipaglia”.
«Si è immediatamente evidenziato che ogni mattina e ogni pomeriggio lungo via Domodossola si spostano oltre 2500 studenti, spesso accompagnati dai genitori, un flusso stimato di almeno 4000 persone (studenti di scuola superiore, bambini e bambine di scuola dell’infanzia e scuola primaria, genitori, docenti personale tecnico ed amministrativo delle scuole citate oltre alle famiglie ed ai bambini che utilizzano la ludoteca Magia Della Giungla, nonché i cittadini e le famiglie che si servono della struttura di riabilitazione TIVAN e gli uffici circostanti), passando a 15 m dal metano compresso da 5 a 220 bar e a soli 8 m da 4 serbatoi di gasolio e benzina con 80.000 litri di carburante» si legge in una nota stampa.
Alla riunione hanno preso parte la prima cittadina, il consigliere comunale Gianluigi Farina e il consigliere Domenico Zottoli. «La preoccupazione – prosegue la nota – dei genitori è ulteriormente accresciuta per la nota dei vigili del fuoco di Salerno, con la quale si sospende il parere favorevole già espresso e si chiede all’Ufficio Tecnico del Comune di Battipaglia di verificare l’esistenza degli edifici destinati a collettività, segnalati dal comitato».
Infine, l’amarezza del comitato “Prima Battipaglia”: «Nel corso dell’incontro non è mai stata fatta menzione della costituzione in giudizio del Comune di Battipaglia contro i cittadini, pur essendo stata deliberata il giorno prima dal sindaco e dalla sua Giunta».