Il progetto di una pompa di benzina in zona Liceo “Medi” fa andare su tutte le furie Civica Mente e PD: «L’ennesima colata di cemento»
In arrivo una pompa di benzina a Battipaglia, più precisamente nell’appezzamento di terreno adiacente al Liceo Scientifico “Medi”. Così è previsto dallo schema di convenzione urbanistica approvato dalla giunta comunale. Tale decisione però scatena l’opposizione: forti critiche arrivano da Civica Mente e dal segretario cittadino del Partito Democratico, Anna Raviele.
Come riportato da tale provvedimento, la decisione di dare vita a una pompa di benzina sul luogo è frutto della disponibilità del proprietario del terreno, proponente del progetto, a destinare a parco verde lo spazio retrostante il distributore di benzina, insieme all’aderenza del progetto al Piano Regolatore Generale del 1973.
CIVICA MENTE: «ANCORA CEMENTO»
«Ci diranno ancora una volta che hanno barattato l’interesse legittimo di un privato con l’interesse generale di avere un’area verde. Idea che Civica Mente, invece, ha sempre promosso, attraverso il prolungamento della villa comunale – scrive l’associazione, rappresentata in consiglio da Maurizio Mirra, in un post Facebook –. Un polmone verde nel centro cittadino. L’amministrazione, invece, ha un’altra visione della città. Cemento. Cemento. E, per non sbagliare, ancora cemento. Una città grigia e squallida. Ci perdoneranno se questa visione non collima con la nostra».
Tale provvedimento rischierebbe, secondo l’associazione, di aggravare il traffico automobilistico in una zona, specialmente al momento dell’uscita dei tanti studenti del “Medi”, già “bollino rosso” sotto questo punto di vista: «Già oggi i ragazzi che si recano presso l’istituto scolastico lamentano condizioni di sicurezza molto discutibili. Ma davvero questa amministrazione vuole assumersi la responsabilità di peggiorare le, qualora ce ne fosse davvero bisogno? Qual è il motivo che li spinge a mettere in secondo piano la sicurezza dei giovani, del futuro di questa città?».
RAVIELE: «ENNESIMO SCHIAFFO ALLA CITTADINANZA»
In disaccordo rispetto alla decisione di far sbocciare una pompa di benzina sull’area in questione è anche Anna Raviele, segretario cittadino del PD, che in una nota dice: «Questa delibera rappresenta l’ennesimo schiaffo per la città. Dopo aver consentito che i mezzi pesanti passassero per il centro, senza tener in alcun conto i disagi alla viabilità e all’inevitabile aumento dei livelli di inquinamento del centro cittadino, assistiamo sconcertati a questo ennesimo atto deliberato dall’amministrazione».
«Autorizzare un distributore di carburante al centro della città sul presupposto che lo consenta il piano regolatore, che quest’anno compie 50 anni, la dice lunga sull’idea di governo del territorio che ha la Sindaca e la sua giunta» afferma Raviele, che aggiunge: «E, così, dopo che Lambiase se n’è andato sbattendo la porta, Francese &co. approvano l’ennesima colata di cemento. In tutto questo, i cittadini sono relegati in un angolo, senza neppure vedersi riconosciuto il sacrosanto diritto di partecipazione, costretti al silenzio mentre questa amministrazione ci ruba il futuro».