Insediato ufficialmente il nuovo Consiglio Comunale a Battipaglia. La sindaca Francese: «Siamo pronti a lavorare per la nostra città», e Mirra (Civica Mente) scrive una lettera a Sindaca e Consiglieri
Dopo la presentazione della Giunta comunale, con la presentazione degli assessori che affiancheranno la sindaca Cecilia Francese nel suo secondo mandato a capo di Battipaglia, questa mattina, sempre a Palazzo di città, sono stati proclamati gli eletti, sancendo così l’insediamento del nuovo Consiglio Comunale.
«Siamo pronti – fa sapere sui social la prima cittadina -. Pronti a lavorare per la nostra città, pronti a mettere a servizio dei nostri cittadini le nostre competenze, dando spazio alle voci e le posizioni di tutti», aggiungendo: «Sappiamo bene cosa i battipagliesi si aspettano da noi e quali sono le priorità per la città di Battipaglia: sviluppo delle infrastrutture, potenziamento dei servizi, impiego efficiente delle risorse e del PNRR».
La Sindaca conclude: «I prossimi cinque anni richiederanno tutta la nostra determinazione e la nostra attenzione. Dovremo imparare a mettere da parte personalismi ed egoismi, e perseguire un solo interesse: la crescita ed il benessere di Battipaglia».
MIRRA SCRIVE UNA LETTERA A SINDACA E CONSIGLIERI
L’ex candidato a Sindaco di Civica Mente, e ora Consigliere Comunale, Maurizio Mirra, ha inoltrato una lettera alla Sindaca e agli altri Consiglieri Comunali, in cui augura un buon lavoro a tutti gli elementi che andranno a comporre il parlamentino, all’insegna della cooperazione, della trasparenza e dell’interesse verso la comunità.
«Come rappresentante del movimento che ha incarnato la forte volontà di cambiamento di una parte della città, chiedo alla maggioranza di non fornire al consiglio delle decisioni precostituite, ma di lasciare libero spazio alla dialettica consiliare, permettendo ad ogni componente di sviluppare un proprio pensiero, una propria valutazione obiettiva, essendo un rappresentante del popolo e non un automa che alzi il braccio a comando», scrive Mirra.
Il consigliere prosegue: «Anche lei, Signor Sindaco ha promesso un forte segnale di discontinuità ed apertura a tutte le anime della città. Pertanto, sarebbe un gesto nobile, quello di assegnare la presidenza ad un componente della minoranza. Una scelta di questo tipo fornirebbe terzietà ed autorevolezza e dimostrerebbe alla città che l’attuale maggioranza non intende iniziare col piede sbagliato, con una corsa forsennata ad incarichi ed indennità».
E ai consiglieri dice: «Anche per ciò che riguarda la commissione elettorale, propongo a voi colleghi una composizione equilibrata, costituita da un componente di ciascuna delle tre anime presenti in consiglio. Qualora questa proposta venga accolta, il mio personale impegno sarà quello di nominare gli scrutatori mediante sorteggio e con un criterio di rotazione, per consentire a tutti di poter partecipare. Anche questo, sarebbe un bellissimo segnale di trasparenza che distinguerebbe questo consiglio nella storia di Battipaglia».
«Infine, non dobbiamo dimenticare che Battipaglia ha subito profonde ferite in campo ambientale – scrive in conclusione Mirra –. Auspicherei che i colleghi che faranno parte, insieme a me, della Commissione Ambiente mi eleggessero come loro Presidente. Insieme a tutte le persone che hanno a cuore questo importante tema, mi impegnerei allo spasimo per fare in modo che la commissione produca proposte volte alla salvaguardia della natura e della salute dei nostri concittadini, rendendo giustizia ad una città troppe volte ferita ed oltraggiata».
