Le associazioni schierate con Antonio Visconti sono intervenute sulla vicenda che riguarda l’ammodernamento del biostabilizzatore all’interno del Tmb di Battipaglia.
Le associazioni “Cittade”, “Liberali e Solidali” e “Battipaglia Futura”, tramite una nota stampa, chiariscono la loro posizione sull’ammodernamento del biostabilizzatore e rispondono alle polemiche degli ultimi giorni.
BIOSTABILIZZATORE: NOTA STAMPA INTEGRALE CITTADE, BATTIPAGLIA FUTURA E LIBERALI E SOLIDALI
«Abbiamo letto con grande sgomento le facili strumentalizzazioni, e la pregiudizievole propaganda elettorale, messa in campo dai nuovi alleati dell’amministrazione Francese. L’ex assessore all’ambiente (della giunta Santomauro) s’è avventurato nel goffo e maldestro tentativo di screditare il candidato a sindaco Antonio Visconti. Evidentemente, e di questo ci meravigliamo, considerando la stima che proviamo nei confronti dell’ex assessore, che nel tempo ha dimostrato di essere sempre attento a leggere le carte, in quest’occasione si è lasciato sfuggire qualcosa. Probabilmente, preso dal desiderio di minare la nostra coalizione, ha capito poco o nulla di ciò che accade nel Tmb di Battipaglia. Eppure sarebbe bastato spulciare la gara d’appalto, per rendersi conto che si tratta di semplici lavori di ammodernamento: il bio-stabilizzatore esiste da 12 anni, più o meno da quando l’ex assessore ha cominciato a interessarsi d’ambiente. E che i lavori di adeguamento riguardano sostanzialmente la pavimentazione e il sistema fognario, con l’obiettivo di produrre un F.U.T. (la frazione organica residua dal secco indifferenziato che arriva allo Stir, altamente putrescibile. Che costituisce la frazione umida tritovagliata e che viene convogliata alla linea di stabilizzazione per essere sterilizzata e resa inerte) di qualità da immettere sul mercato con più facilità, considerando che attualmente è scadente. Uno sforzo audace, teso a distogliere le attenzioni dalle inesattezze diffuse a mezzo social dai suoi “capi” circa la presenza di praterie di Posidonia nel nostro litorale, che con la pesca a strascico avrebbe causato le chiazze verdi delle ultime settimane. Fortunatamente ci ha pensato la scienza a smentire, ancora una volta, le loro inesattezze. Dispiace, infine, che la campagna elettorale debba giocarsi su questo piano. Noi preferiamo i fatti, come l’intera coalizione, e in particolare il candidato a sindaco Antonio Visconti, sta dimostrando da quattro mesi a questa parte».