L’assessore all’urbanistica, Giampaolo Lambiase, mette a tacere ogni voce sul presunto addio lampo dalla giunta. E sul Puc rivela: «Questione di giorni».
«Dimissioni? Ero solo irritato, non fraintendete». L’assessore all’urbanistica Giampaolo Lambiase mette a tacere ogni voce su un possibile addio svelando un aneddoto dei giorni scorsi. «Mi sono alterato – spiega l’ex candidato a sindaco della città di Salerno – perché alcune cose non sono andate come dovevano negli uffici comunali. Avevo bisogno di supporto ma mi rendo conto dell’enorme mole di lavoro e della carenza di personale a Palazzo di Città. Mi sono arrabbiato, ma è stato un episodio ed è finita lì. Per ora non c’è nessuna rottura con l’amministrazione, sono qui per dei compiti ben precisi che intendo portare a termine».
E sul Puc, l’ex consigliere comunale di Salerno, svela: «Il gruppo Mate, che s’occupa di redigere le linee guida del nuovo piano urbanistico, ha consegnato tutta la documentazione all’Ufficio tecnico. Devo darci un’ultima occhiata, ma è tutto pronto. Manca solamente il piano di zonizzazione acustica, un altro elaborato necessario che non era pronto. Penso che arriverà nel giro di due o tre giorni. Più di quello che potevo fare non è stato possibile». La documentazione, consegnata in un primo momento nel 2019, è stata ora aggiornata.
Di qui a breve, dunque, il tanto agognato Puc che la città capofila della Piana del Sele attende ormai da 50 anni, dal lontano 1972, sarà adottato in giunta. Dopodiché, via alla fase delle osservazioni da parte di cittadini, associazioni e consiglieri comunali. Poi bisognerà inviarlo alla Provincia in attesa del parere. Nei giorni scorsi, l’assessore Lambiase aveva lanciato l’allarme sulla mancanza di standard in città, sottolineando che «sul territorio comunale mancano decine di migliaia di metri quadrati per quanto riguarda servizi di standard pregressi. Cose che per legge sono necessarie rispetto agli insediamenti già esistenti». Adesso il nuovo Puc sembrerebbe in dirittura d’arrivo.