Anche Brunello Di Cunzolo scenderà in campo alle elezioni comunali di Battipaglia, fissate per il prossimo autunno. Ed è proprio nel cuore cittadino, presso il bar “Dolcevita” di piazza Aldo Moro, che nel pomeriggio di ieri ha presentato ufficialmente la sua candidatura al comando della città, sostenuto da ben cinque liste: oltre alle precedentemente annunciate “StranoAmore”, “RivoluzioneEvoluzione Battipagliese” ed “Eretici”, si sono aggiunti anche “Borboni” e “Nuovo Psi”. Proprio negli scorsi giorni il candidato a sindaco è finito sulla stampa perché coinvolto nella sentenza della Corte d’Appello che, per adesso, ha stabilito la confisca dei 315 appartamenti in zona “Santa Lucia”.
Due le condanne, tra cui quella di Di Cunzolo, pari a dieci mesi di reclusione per l’architetto e progettista. Alla luce della “Severino”, che non permetterebbe l’ingresso all’amministrazione della cosa pubblica per soggetti condannati in via non definitiva, sorge spontaneamente il dubbio sul papabile scenario che vedrebbe coinvolto il cugino di Cecilia Francese, attuale sindaca uscente che proprio Di Cunzolo “iniziò” alla politica contribuendo alla nascita del movimento “Etica”, in caso il responso delle urne lo vedesse accedere a Palazzo di Città. A tal proposito il candidato è chiaro: «Conosciamo il dispositivo e ho già dichiarato che non capisco perché non abbia fatto tanto clamore il fatto che abbia rinunciato, prima che ci fosse la sentenza di primo grado, alla prescrizione, rispetto ad una determinazione che ci ha sorpreso. Per commentarla attendiamo che venga pubblicata la motivazione», e aggiunge: «Quello che ci aspettiamo, se ci daranno la possibilità nei termini, di impugnare immediatamente in cassazione per chiedere una determinazione urgente per più motivi, che sono oggettivi».
Ma Di Cunzolo resta fiducioso e fiero della squadra che lo accompagna all’avventura elettorale, un team «coeso e determinato», e anche su questo il candidato a sindaco è chiaro: «Stiamo insieme per un progetto politico straordinario. Per questo noi siamo tutti candidati a sindaco» e incassa l’endorsement di Enrico Garofalo, ben noto ex primo cittadino di Battipaglia che per anni ha rappresentato la politica cittadina, e che ci si aspetta possa portare esperienza al movimento politico degli “eretici”: «Un uomo con una forte storia politica alle spalle che ha dichiarato la sua candidatura al consiglio comunale con il sottoscritto», prosegue il candidato a sindaco Di Cunzolo, che nonostante i dubbi e i rebus sul dopo-elezioni, non ha esita a rispondere per questa tornata elettorale ormai già avviata: «La nostra iniziativa politica rimane in campo».