Arriva la condanna in primo grado per Massimo Cariello. 6 anni e 4 mesi per l’ex sindaco di Eboli, arrestato a ottobre del 2020 con l’accusa di corruzione e abuso d’ufficio.
6 anni e 4 mesi di reclusione con interdizione dai pubblici uffici: è la condanna inflitta a Massimo Cariello, ex sindaco di Eboli, arrestato a ottobre del 2020. Il processo con giudizio immediato si è svolto questa mattina al Tribunale di Salerno, presieduto dal giudice Lucia Casale. Ieri, al termine della requisitoria, il pm Francesco Rotondo aveva chiesto una condanna a 9 anni. Il Comune di Eboli, e quello di Cava de’ Tirreni, costituitisi parti civili nel procedimento, saranno rimborsati delle spese processuali rispettivamente di 10mila e 5mila euro.
Due i capi d’imputazione: corruzione, per la quale Cariello dovrà scontare 2 anni di reclusione, e abuso d’ufficio, per il quale l’ex primo cittadino ebolitano è stato condannato a 4 anni e 4 mesi. La delibera partorita per aumentare l’indice di edificabilità di un terreno di proprietà di un noto imprenditore caseario, e il concorso pubblico presso il Comune di Cava, sono le due vicende che vedono Cariello protagonista. Adesso, a fronte di questa dura sentenza, si resta in attesa degli altri due gradi di giudizio ai quali potrà ricorrere Cariello: l’Appello e la Cassazione.