Erba incolta al “Ferrari”: arriva il Consorzio Asi a ripulire

Intervento straordinario del consorzio Asi: ripulita l’area della scuola “Ferrari” nonostante la competenza fosse della Provincia.

Erba alta nella scuola? Ci pensa il consorzio Asi. Il regalo di fine anno, proprio nei giorni in cui l’istituto Ferrari, un po’ come tutti i plessi della città, chiude i battenti e dà l’arrivederci alla prossima stagione scolastica, arriva dal consorzio che gestisce le aree industriali in provincia di Salerno. Un regalo inaspettato, oltre che non dovuto. La competenza, per quanto riguarda le scuole del territorio, e anche per la relativa manutenzione, rimarrebbe in capo alla Provincia. Che però, in questi mesi, ha forse dimenticato di ripulire le aiuole del “Ferrari”. Ci ha pensato il presidente del consorzio Asi, Antonio Visconti, che passando di lì – si legge in un comunicato stampa firmato dalla dirigente dell’istituto – e notando l’incresciosa situazione ha inviato una squadra di giardinieri dell’Ente (l’Asi) per un intervento emergenziale di taglio e pulizia degli spazi verdi.

«I mezzi del consorzio stavano facendo un intervento sulla strada laterale la scuola che dà accesso alla zona industriale. Si è trattato di un lavoro di poche ore, finalizzato a fare un po’ di pulizia. Indipendentemente dalle strette competenze, credo che gli enti pubblici territoriali abbiano il dovere di aiutarsi nei limiti del possibile» ha dichiarato il consigliere comunale del Partito democratico. E la preside Daniela Palma ringrazia: «Sottolineo con gratitudine la proficua collaborazione interistituzionale con il consorzio Asi che, nell’ottica della crescita e della salvaguardia dei quartieri e di tutto il territorio, si esplicita in azioni fattive di cooperazione come quella descritta, ma anche in numerose e preziose occasioni di incontro con il mondo produttivo per gli studenti del “Ferrari”». La notizia ha fatto il giro dei social, tra utenti meravigliati per un intervento eseguito da un Ente al quale non spettava e altri invece che non hanno perso l’occasione per accedere la polemica. «Ciò che è normale nel 2022 diventa straordinario» scrive un cittadino. E ancora: «Nel 2022 una scuola superiore deve ringraziare per il taglio dell’erba. Ovviamente ben venga, ma quanto si sono abbassate le nostre ambizioni».