Dopo l’incontro sul caso Alba, avvenuto in Prefettura lunedì 24 giugno, il Movimento Etica parla di “Festival della malafede”.
«L’incontro su Alba di ieri in Prefettura li ha scatenati tutti: “grilletti parlanti da 5 mi piace a post”, politici trombati a cui ancora brucia, comparse varie alla ricerca di un momento di gloria navigando fra bugie e ignoranza: che pena!» comincia così il comunicato inviato dal Movimento “Etica per il Buon Governo” due giorni dopo il tavolo sul caso Alba tenutosi in Prefettura lunedì scorso che nel calderone delle accuse inserisce un po’ tutti.
Secondo il Movimento sono tre gli aspetti da chiarire: «Il Prefetto ha convocato il Comune per chiedergli conto: bugia! La Sindaca di Battipaglia ha avuto nei giorni scorsi un incontro con il Prefetto di Salerno in cui ha chiesto al rappresentante dello Stato in Provincia di farsi parte attiva nella vertenza invitando le parti a sedersi ancora intorno ad un tavolo».
Poi gli scriventi proseguono: «Il Prefetto ha dato torto al Comune» falso anche questo secondo gli “etici”. «Il Prefetto – si legge nella nota stampa – non ha il ruolo di dare torto o ragione ad una delle parti sedute al tavolo, la sua funzione è quella di sollecitare le parti a cercare un punto di incontro che eviti rotture insanabili».
Anche sul provvedimento di cambio di contratto non revocato, ma sospeso, chiariscono: «Il Comune ha revocato il provvedimento di cambio unilaterale di contratto assunto dall’amministratore unico della società? Bugia. Il Comune ha inteso, nel massimo rispetto delle OO.SS, sospendere il provvedimento fino al prossimo tavolo fissato per il 3 luglio, dove si verificheranno le ulteriori proposte dei sindacati regionali».
Infine, sulle colpe attribuite alla sindaca per la mancanza dell’acqua e per l’emergenza rifiuti, precisano: «La Sindaca ha emesso apposita ordinanza con oneri a carico della Società per rimuovere i rifiuti che uno stato di agitazione ingiustificato aveva fatto accumulare. L’acqua viene tolta in tutte le città dell’area per un guasto sulla rete principale comunicato dall’ASIS».