Il Tar Lazio rigetta l’istanza di sospensiva avanzata dal Comune di Guidonia. Rigettata la richiesta di sospensiva del decreto dell’11 novembre 2020, con il quale il Ministero dell’Interno aveva assegnato i fondi ai Comuni in dissesto finanziario.
Sorride, almeno per adesso, la città di Battipaglia. I fondi stanziati dal Ministero dell’Interno in favore dei Comuni in dissesto finanziario, che rischiavano d’essere decurtati a causa di un ricorso presentato dal Comune di Guidonia, potrebbero essere salvi. Potrebbero, perché per adesso il Tar Lazio ha semplicemente rigettato la richiesta di sospensiva presentata dal comune romano.
Fondi per i Comuni in dissesto, Guidonia ricorre al Tar. A rischio i 31 mln per Battipaglia
Le toghe laziali hanno considerato legittimo l’utilizzo da parte del Ministero dell’indice di vulnerabilità sociale risultante dall’aggiornamento ISTAT del 2011 ai fini della ripartizione dei fondi in favore dei Comuni in riequilibrio di bilancio. Nel dettaglio, il Tar ha evidenziato che il censimento della popolazione avviene ogni 10 anni e, che, pertanto, non si poteva che prendere in considerazione il censimento de quo.
Tra l’altro, il censimento permanente – si legge nell’ordinanza – avviato dall’ISTAT nel 2018 ha coinvolto solo un campione della popolazione ed un numero di comuni “ben lontano dalla totalità”. Una buona notizia, dunque, per il Comune di Battipaglia, le cui tesi a difesa sono state accolte in pieno dai giudici. «I giudici hanno sposato la tesi difensiva dell’avv. Criscuolo e ciò non può che renderci fiduciosi in vista del merito – sottolinea l’assessore Stefano Romano. – Al riguardo, mi preme sottolineare la nostra soddisfazione per il corretto e sempre attento presidio legale a tutela dell’Ente».