Disagi in città causati dai lavori all’ex tabacchificio Ati di Pontecagnano. È quanto denuncia Filippo Troisi, coordinatore del circolo cittadino Udc
La questione relativa ai lavori all’ex tabacchificio Ati tornano a tenere banco a Pontecagnano Faiano, attraverso le dichiarazioni di Filippo Troisi, coordinatore del circolo cittadino Udc, parlando di disagi alla cittadinanza, come ingenti banchi di polvere andati a levarsi nell’aria, causati proprio dal prosieguo dei lavori.
«Il sindaco Lanzara aveva assicurato che i lavori che interessano l’ex tabacchificio Alfani, insistente su un’area urbanizzata adiacente alla strada nazionale, sarebbero avvenuti in totale sicurezza per la collettività in quanto sarebbero state praticate le necessarie azioni e gli opportuni controlli per garantire la sicurezza degli abitanti e delle maestranze», spiega Troisi.
Il coordinatore Udc aggiunge: «A quanto pare le attività di demolizione degli immobili di questa giornata, hanno provocato moltissimi disagi causati dai banchi di polvere, che si sono levati nell’aria, provocati dalle lavorazioni, evidentemente deficitarie di misure preventive ed efficaci a prevenirne il fenomeno».
I maggiori disagi, come spiega Troisi, sarebbero stati causati ai giovanissimi alunni della scuola materna ed elementare situata proprio a ridosso del tabacchificio, «ai quali si sommano gli ormai abituali disagi patiti dal fatto di essere ospitati in containers. Parimenti ringraziano i proprietari delle auto sepolte sotto la polvere, chi ha dovuto rifare il bucato steso al sole, chi ha visto la polvere accumularsi sui balconi e chi ha involontariamente inalato polvere da calcinacci».
«Il sito, qualche mese fa, è stato oggetto di bonifica da amianto. L’intervento privato servirà a riqualificare un’area finora abbandonata, però i disagi alla collettività vengono distribuiti gratis», conclude il coordinatore Udc.
