Post elezioni, Cuomo: «Presenterò le dimissioni da consigliere comunale»

Antonio Cuomo, “secondo classificato” ad Eboli, non sarà nel parlamentino cittadino: «Presenterò le dimissioni da consigliere comunale»

Deve accontentarsi della medaglia d’argento Antonio Cuomo. Al termine di una tornata elettorale piuttosto equilibrata ad Eboli, al ballottaggio il candidato “Dem” s’è fermato alla seconda piazza alle spalle del neo Sindaco, Mario Conte. Dopo aver incassato circa il 42% delle preferenze, Cuomo ha commentato il risultato, complimentandosi con il Sindaco e parlando del suo futuro nella politica cittadina.

«La fiducia degli ebolitani verso di noi è in buone mani – ha affermato Cuomo -, dall’opposizione sapremo essere attenti ad un’amministrazione comunale che cercheremo di spingere sempre più nel tutelare le fasce fragili della popolazione, le famiglie, i giovani, le donne, i temi del lavoro e della sicurezza». Opposizione in cui però il candidato non sarà presente. Nella giornata di ieri ha infatti già rassegnato le dimissioni da consigliere comunale.

«Presenterò le dimissioni da consigliere comunale per dare la possibilità a giovani, donne e persone di talento che matureranno importanti esperienze politiche e amministrative in Consiglio comunale al servizio dei cittadini». Così Cuomo, che ha voluto comunque ricordare tutte le figure che gli sono state accanto in quest’avventura elettorale: «Le persone che mi hanno accompagnato hanno dimostrato maturità, cultura e capacità di programmazione. Ognuno di loro avrà spazi in futuro per rappresentare la nuova classe dirigente della nostra città».

Infine Antonio Cuomo una riflessione la fa sul dato principale di questo ballottaggio, l’astensionismo, che ha visto quasi la metà degli aventi diritto non presentarsi alle urne: «Impone una riflessione all’intera classe politica. Riconquistare la fiducia degli elettori deve essere un obiettivo prioritario per tutti, per ottenere questo occorre un’offerta politica ed amministrativa in linea con le aspettative della comunità».