Inizia in salita il percorso di Mario Conte, neo sindaco di Eboli eletto il mese scorso con circa il 55% delle preferenze. Sulla presidenza del consiglio la maggioranza si spacca: 18 schede bianche.
Diciotto astenuti e addirittura un voto alla squadra del Napoli: è la fotografia del primo consiglio comunale dell’era di Mario Conte, neo sindaco di Eboli uscito vincitore dal ballottaggio dello scorso 17 ottobre, che adesso deve fare i conti con le prime crepe interne alla maggioranza. Ieri, durante la prima riunione d’assise, a un anno dallo scandalo che travolse l’Ente di via Matteo Ripa con l’arresto del sindaco Massimo Cariello, la maggioranza consiliare si è astenuta sull’elezione del presidente del consiglio.
Ben 18 schede bianche, e appena 3 voti per Cosimo Naponiello, un voto per Lucilla Polito, e una scheda nulla per voto alla squadra del Napoli. Ben lontani, dunque, dai 2/3 dei voti necessari secondo lo statuto ebolitano per eleggere il presidente del parlamentino. E probabilmente, il nuovo presidente del consiglio non verrà eletto prima di dicembre. Infatti, per le prime tre votazioni, secondo il regolamento, sono necessari i 2/3 dei voti. Dopodiché sarà maggioranza relativa. Mario Conte ha giurato fedeltà alla costituzione, come da rito, e ha presentato la sua squadra di governo. Successivamente si è proceduto alla surroga di Emilio Masala che è subentrato al dimissionario Tonino Cuomo, il candidato a sindaco sconfitto al ballottaggio da Conte. Si tornerà in aula il prossimo 25 novembre per provare di nuovo ad eleggere il presidente del consiglio, e per l’interrogazione del gruppo consiliare “Eboli Responsabile”.