La spiaggia “mare per tutti” inaugurata a Eboli tra le polemiche politiche: il Presidente della Coop è il cognato del consigliere Rossella Altieri.
La spiaggia attrezzata “mare per tutti” è stata inaugurata lungo la fascia costiera di Eboli. Una struttura che servirà per ospitare persone affette da disabilità. Il taglio del nastro, avvenuto sabato mattina alla presenza degli amministratori comunali, dei tecnici e di persone disabili è stato definito un orgoglio dal sindaco di Eboli, Massimo Cariello.
«Questa struttura è un orgoglio per Eboli, un obiettivo prioritario – ha detto il sindaco, Massimo Cariello -, risultato raggiunto con l’impegno di tanti, dal progettista architetto Luca Cerullo, all’ufficio patrimonio, agli assessori Di Benedetto, infaticabile, e Busillo, quest’ultimo impegnato anche nella realizzazione dell’osservatorio sulle disabilità insieme con il presidente Marchesano ed il consigliere Piegari. La struttura è interamente del Comune, altra conquista significativa, realizzata nonostante qualcuno abbia tentato di bloccarla, penalizzando i più deboli».
LE POLEMICHE
Dopo l’inaugurazione, però, è scoppiata la polemica. Il presidente della Coop, Gaetano Capuano è il cognato della consigliera comunale di maggioranza, Rossella Altieri. E il marito, come riporta il quotidiano Cronache del salernitano, era il procuratore della Coop che fu esclusa precedentemente in una differente gara, sembrerebbe per ragioni penali.
All’inaugurazione hanno portato i saluti gli assessori Di Benedetto e Busillo, presenti anche gli assessori Albano e Ginetti, i consiglieri Merola e Marchesano, il disability manager Generoso Di Benedetto, il responsabile dell’Ufficio Patrimonio, Lucia Rossi, i funzionari di Piano di Zona e Politiche Sociali, Falcone e Viscido, i rappresentanti degli organismi aggiudicatari della gestione, l’associazione Unanimus del presidente Fabio Selvaggio e la cooperativa Futuro e Lavoro del presidente Capuano.
«Stiamo studiando la documentazione – dichiara il consigliere d’opposizione Antonio Petrone – nel merito e sarà oggetto di discussione nella futura riunione di controllo e garanzia. C’è un iter obbligatorio da seguire, fatto di verifiche di determine che rettificano le precedenti quindi attendiamo prima di parlare».
«Al Comune di Eboli – dice Damiano Cardiello – c’è una questione morale. Quanto emerge dalla rassegna stampa ci lascia basiti perché potrebbe esserci un conflitto di interessi e la consigliera Altieri è già oggetto di incompatibilità in Consiglio Comunale. Chiedo che la commissione controlli e garanzia approfondisca gli atti di gara e verifiche che la Coop abbia reali competenze nel settore disabili».