Patto tra i sindaci di Battipaglia, Eboli e Bellizzi per il prolungamento della metropolitana di Salerno fino alla Piana del Sele. “Questo patto tra sindaci – si legge nel comunicato stampa – sarà tramutato in atto deliberativo congiunto dei tre comuni richiedendo ufficialmente il servizio di Metropolitana leggera”.
Battipaglia, Eboli e Bellizzi saranno il baricentro della mobilità a sud di Salerno. Sembrerebbe questa la volontà dei sindaci e della Regione Campania in seguito all’incontro tenutosi martedì 26 marzo al Comune di Battipaglia.
METROPOLITANA: VERTICE TRA I SINDACI
L’intento sembrerebbe quello di riportare le città e le comunità al centro dei processi decisionali. Si andrà a realizzare un intervento di grande rilievo, nella prospettiva del sistema aeroportuale regionale grazie al prolungamento del collegamento ferroviario Arechi-Aeroporto facendo diventare la regione Campania e i nostri Comuni punto di riferimento per investimenti destinati a migliorare la qualità della vita dei concittadini e al tempo stesso ad aumentare le potenzialità economiche dell’intero territorio regionale con beneficio evidenti per il comparto turistico.
Allo stato attuale manca l’ultimo pezzo del puzzle: la tratta compresa tra l’aeroporto Costa D’Amalfi e i comuni della Piana (Eboli, Battipaglia e Bellizzi); il proseguimento e completamento della linea leggera di metropolitana fino a questi comuni costituisce un’opera di particolare importanza, un anello fondamentale nel sistema integrato dei trasporti locale-regionale, unitamente all’ampliamento in corso dell’aeroporto di Pontecagnano-Salerno.
Da anni, gli abitanti a sud di Salerno (studenti e lavoratori in particolare) chiedono a gran voce di raggiungere la città di Salerno in maniera più comoda. Il progetto di prolungamento diminuirebbe notevolmente il traffico cittadino e extraurbano, con notevoli ricadute ottimali sull’ambiente e sui tempi di percorrenza, potenziando il bacino di utenza verso l’aeroporto. Da qui la richiesta dei sindaci di Battipaglia, Bellizzi ed Eboli di estendere il provvedimento fino ai loro Comuni. L’appello è rivolto alla Regione Campania e al governatore Vincenzo De Luca per ampliare il servizio che non può non coinvolgere una realtà così importante della provincia di Salerno come la Piana del Sele, pianificando la prossima programmazione comunitaria con le fermate a sud, coinvolgendo Bellizzi, Battipaglia ed Eboli. La promessa è che il patto diventi effettivo con un atto deliberativo congiunto dei tre comuni richiedendo ufficialmente il servizio di Metropolitana leggera.
I COMMENTI
“Questo è il primo passo per annodare la Piana del Sele in uno snodo di interessi di area vasta. Credo che la regione sosterrà economicamente l’intero intervento di area vasta. Sono sempre convinto che la cooperazione fra i territori è il futuro per continuare a garantire i servizi ai cittadini” ha detto il sindaco di Bellizzi Mimmo Volpe.
“La stazione cambierà volto e avremo maggiori servizi riqualificando le aree esterne” ha dichiarato il sindaco di Eboli Massimo Cariello che poi ha aggiunto: “Dall’incontro di questa mattina è emerso certamente che c’è la volontà da parte dei sindaci e della Regione Campania, con il presidente della commissione regionale Trasporti ed Infrastrutture, Luca Cascone, di potenziare la mobilità della Piana del Sele. Eboli è stata indicata come il punto di arrivo della Metropolitana. La nostra città rappresenterà la porta d’ingresso per la Lucania, anche in considerazione del fatto che i lavori sono già partiti e che saranno ultimati nel giro di due anni da parte delle ferrovie statali“.
“Si è discusso di metropolitana, di freccia rossa e di quanto sia possibile fare in termini di area vasta, crescita del territorio e mobilità. Ringrazio il presidente della commissione regionale Trasporti ed Infrastrutture, Luca Cascone che ci ha rassicurato rispetto al da farsi. Questo patto stretto stamattina tra noi sindaci sarà presto tramutato in atto deliberativo congiunto per richiedere ufficialmente il servizio di Metropolitana Leggera. La riqualificazione del territorio in termini di mobilità è un servizio reso agli studenti, ai lavoratori e all’intera comunità. Pensiamo ad andare avanti con atti concreti per il futuro dei nostri territori” conclude la sindaca Cecilia Francese.