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Ufficializzata questa mattina, al Centro Sociale, la scesa in campo di Monica Giuliano, nella lista “Battipaglia Insieme“, al fianco del candidato sindaco Alfredo Liguori alle elezioni comunali 2021

È avvenuta questa mattina, presso il Centro Sociale di via Guicciardini, la presentazione ufficiale della lista “Battipaglia Insieme“, a supporto del candidato alla carica di sindaco Alfredo Liguori, dove a capo figura l’avvocato battipagliese Monica Giuliano, ex assessore alle Politiche Sociali e candidata alle Regionali 2020 con Forza Italia.

C’è stato un lungo “corteggiamento” da parte del candidato sindaco, che desiderava fortemente, «ma senza pressioni» avere l’avvocato battipagliese nella sua squadra in vista per le elezioni amministrative: «Ne abbiamo parlato a lungo, perché volevo scoprire le sue idee e i suoi progetti, e lui ha risposto a tutte le mie domande. Mi ha appassionato il progetto di lanciare una classe dirigente capace di governare questa città» ha spiegato l’ex assessore.

Monica Giuliano

Monica Giuliano d’altronde custodiva un buon ricordo di Alfredo Liguori sindaco, nel suo precedente governo: «Ricordo un sindaco molto disponibile, che con i miei bambini si fermava sempre per strada a salutarli e a parlare con loro. Ho sempre immaginato un sindaco in strada con la gente. Anche se ha commesso degli errori in passato, mi ha confessato di voler mettere a disposizione la sua esperienza da trasferire a persone che desiderano mettere al servizio della città le proprie competenze».

Quello di Alfredo Liguori punta ad essere un governo neutrale, senza vessilli politici, ma che metta al centro le esperienze che i propri elementi hanno da offrire. Durante i suoi briefing con il candidato sindaco infatti, Monica Giuliano ha avuto modo di constatare come «non sia lontano dalla destra, ma neanche lontano dal centro sinistra. Vuole mettere in piedi una squadra di persone con competenze».

GIUNGE AL TERMINE L’AVVENTURA CON FORZA ITALIA

Con questa candidatura al fianco di Alfredo Liguori, l’ex assessore saluta Forza Italia, il partito con cui s’insediò nell’amministrazione Francese e con cui scese in campo alle scorse Regionali. A tal proposito Monica Giuliano afferma: «Non sono una tesserata di Forza Italia, né ho ricoperto qualche ruolo all’interno del partito. Sono grata perché mi ha dato l’onore di mettermi al servizio della città come assessore e propormi come candidata alle Regionali. Non avevo però un ruolo o una storia politica all’intero di Forza Italia, né sono stata coinvolta in alcun tavolo. Ho quindi avuto modo di fare una scelta secondo ciò che ritengo utile per la città».

L’avvocato inoltre aggiunge: «Se mi avessero chiesto un supporto in questa fase probabilmente non avrei detto no, e lo dico senza risentimento. Non mi sono sentita legata ad un impegno». Abbandonate le file di Forza Italia, resta però la gratitudine e la voglia di continuare a offrire il proprio lavoro e passione alla comunità: «Ho fatto una scelta da cittadina libera».

I PROGETTI PER IL FUTURO

«Voglio dare un contributo con quel poco di esperienza che sono riuscita a maturare come assessore», spiega Monica Giuliano, che nel corso del suo incarico da assessore alle Politiche Sociali, da cui si dimise in agosto, ha avuto modo di lavorare fianco a fianco con realtà cittadine, tra cui numerose associazioni, supportandole e sostenendole.

«La lista si chiamerà “Battipaglia Insieme” – prosegue – perché alla base c’è lo spirito di mettere insieme le idee con i cittadini. Sono sempre molto legata al settore per cui mi sono spesa quindi mi auguro di realizzare progetti sul sociale, che ritengo utili per la città, e quindi mi batterò per questo. Il programma lo comporremo insieme alle persone che riusciremo a coinvolgere».

In un momento di profonda crisi, legata alla pandemia da Covid-19, sarebbe importante per la candidata lavorare per rispondere alle esigenze reali dei cittadini, che non possono sentirsi abbandonati a loro stessi: «Vogliamo mettere al centro i cittadini, il commercio, e tutto ciò che impensierisce davvero la comunità adesso».

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