Coi fondi del Ministero l’amministrazione comunale prova a ridare vita alla zona delle “Comprese”. «Movida nel centro storico».
Battipaglia si rifà il look, e l’amministrazione Francese annuncia: «Riqualificheremo la zona delle cosiddette “Comprese”». L’area inclusa tra la chiesa madre “Santa Maria della Speranza” e la centrale piazza della Repubblica sarà oggetto di un investimento di 240mila euro totali spalmati in due anni. Serviranno per la manutenzione straordinaria di via Sica, via Puccini e piazza Petrone, triangolo che, in città, viene riconosciuto come l’unica area di riconoscimento dell’identità storico-cittadina battipagliese. I primi 160mila euro, stando a quanto emerge da una recente delibera, proposta dall’assessore alla manutenzione di “Avanti Battipaglia”, Paolo Palo, e approvato lo scorso 23 marzo, verranno utilizzati nel 2022. I restanti 80mila euro, secondo l’agenda, saranno impiegati per ultimare i lavori nel 2023. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica, che in calce porta la firma dell’ingegnere Carmine Salerno, dirigente dell’Ufficio tecnico di piazza Aldo Moro, prevede di utilizzare i fondi assegnati all’Ente dal Ministero dell’Interno per la manutenzione di strade e marciapiedi e per l’arredo urbano.
«Con questo intervento – si legge in una nota stampa – si va a riqualificare la zona delle cosiddette “Comprese”, area del centro storico della nostra città che l’amministrazione ritiene “prioritario” proprio per la potenzialità della zona per il riconoscimento dell’identità cittadina, nonché per rendere queste aree fruibili al pubblico. Peraltro, l’intervento affronta uno dei temi fondamentali posti dall’agenda 2030 con l’obiettivo 11 “Città e Comunità Sostenibili”». La sindaca Cecilia Francese si lascia andare anche a un commento. «Le Comprese rappresentano il cuore di questa città. Anche nel Puc è prevista la riqualificazione dell’intera area che diventerà pedonale. Mi piacerebbe vederla trasformata in una zona di movida».