Antonio Visconti commenta l’esito delle elezioni e assicura la permanenza in Consiglio Comunale. «È l’inizio d’un percorso. Saremo la forza gentile e decisa dei prossimi anni».
Un’ora dopo la chiusura dei seggi, e con il trend del 65-35% ormai chiaro, Antonio Visconti appare rilassato in volto. Incassa la sconfitta e guarda avanti. All’«inizio d’un percorso. Saremo la forza gentile e decisa dei prossimi anni» dice a caldo ai microfoni dei giornalisti, dinanzi al quartier generale di via Italia. «Abbiamo imparato, saremo pronti per andare a governare», soggiunge. E ammette garbatamente, tuttavia, che «i numeri parlano chiaro» e che «alla sindaca uscente vanno rivolte le congratulazioni per il risultato».
Poi, assicura la permanenza in assise. «Assolutamente sì. Lavoreremo per dare voce a quella parte di città che ha creduto in noi». Ma cos’è andato per il verso sbagliato? «Abbiamo combattuto con grande onore e dignità. Sono molto soddisfatto del percorso che ho fatto: ci ha concesso d’interpretare una voglia di cambiamento che c’era nel territorio. Una fame di una Battipaglia più ambiziosa, che riaprisse i cantieri e che rendesse la città più vivibile».
Qualche sbaglio c’è stato? «Si fanno tante cose, si sbagliano tante cose. Eppure, lo ripeto, sono soddisfatto: siamo arrivati al ballottaggio e questo è stato un grande risultato. Quello che non ti uccide ti fortifica, no? Abbiamo soltanto avuto troppo poco tempo».