La Corte d’Appello revoca la confisca dell’area di via Matteo Ripa: e il parcheggio comunale, vent’anni dopo, torna nelle mani dei vecchi proprietari.
Il parcheggio comunale di via Matteo Ripa torna nelle mani dei proprietari vent’anni dopo. Lo hanno deciso i giudici della Corte d’Appello di Napoli, che hanno revocato la confisca dell’ex opificio, adibito successivamente a parcheggio comunale e in grado di ospitare 175 posti auto su strisce blu. Tornerà nelle mani della “Medil”, società riconducibile all’imprenditore battipagliese Antonio Meluzio e alla quale, 18 anni fa, fu confiscato. Le toghe della Corte d’Appello hanno stabilito, con una recente sentenza, che quei suoli non furono acquistati con denaro illecito dai proprietari Antonio Russo e Nunzio Di Bitetto, quest’ultimo marito d’una delle sorelle dell’imprenditore Meluzio.
Il Comune di Battipaglia dovrà rinunciare ad uno degli storici parcheggi, cruciali per la viabilità cittadina, che insiste alle spalle della centrale via Roma. E per il quale l’Ente, sino ad oggi, ha corrisposto circa 750mila euro alla “Medil” nonostante quell’area, negli anni, è stata terra di nessuno: parcometri sempre fuori uso. E il futuro dell’area di via Ripa è ancora un’incognita: difficile pensare di poter edificare alla luce dell’ormai imminente approvazione del nuovo Piano urbanistico comunale. I proprietari, però, potrebbero rivedere il contratto oppure decidere di stracciarlo. L’unica cosa certa è che vent’anni dopo, parola dei giudici, la confisca è stata revocata.