Danilo Toninelli in piazza Amendola per il “Sì” al referendum

Per la prima volta, Danilo Toninelli varca le porte della città capofila della Piana del Sele. Non era mai venuto, prima di ieri, a Battipaglia. E ad accoglierlo, sfortunatamente, è arrivata la pioggia. Che ha costretto a posticipare l’evento di circa venti minuti stravolgendo la scaletta. La parola, infatti, passa subito al senatore Toninelli. Che dal palco di piazza Amendola lancia un chiaro appello a votare Sì al prossimo referendum costituzionale.

«Tagliare 345 parlamentari – spiega l’ex ministro delle Infrastrutture – è una grande occasione per avere un parlamento efficiente e risparmiare mezzo miliardo di euro a legislatura. Se guardate le statistiche, vi accorgerete che il 30% dei parlamentari non fa nulla. Andremo a tagliare quella parte lì in modo che gli eletti saranno obbligati a lavorare». Il Movimento Cinque Stelle, a detta del parlamentare, sarebbe il capro espiatorio: «Contro di noi – afferma Toninelli – una narrazione negativa. Eppure, siamo gli unici che abbiamo approvato definitivamente il taglio dei parlamentari. Le altre volte ci si fermava alla seconda o alla terza votazione perché la reale volontà politica era di non tagliare un bel niente. Siamo l’unica forza politica coerente attualmente in campo».

INVETTIVE CONTRO DE LUCA E L’INVITO A VOTARE CIARAMBINO

E contro il presidente uscente Vincenzo De Luca non usa mezzi termini. «In Campania – dice Toninelli – avete la rappresentazione umana dell’uomo chiacchiera: Vincenzo De Luca. Dicono che abbia guadagnato consensi facendo lo sceriffo sanitario. Io vengo dalla Lombardia, dove sono morte 20.000 persone durante la pandemia a causa di una pessima gestione sanitaria da parte del centrodestra. In Campania è andata meglio, ma lasciate perdere le chiacchiere e i lanciafiamme. De Luca è un fenomeno mediatico». Poi, l’endorsement a Valeria Ciarambino. «Alle prossime regionali – prosegue Toninelli – avrete una grande occasione: mandare a casa De luca e Caldoro e consegnare la guida della Regione, e la Sanità, nelle mani di una persona onesta e capace come Valeria Ciarambino».

Sanità da terzo mondo, in Campania, secondo Toninelli: «State attenti ai personaggi come De Luca – conclude l’ex ministro – perché non ha investito nulla sulla sanità pubblica. Sapete con chi prendervela, anche perché ci hanno pensato già i suoi compagni di partito. Nessuno di loro può più vederlo ma sono costretti ad appoggiarlo». L’incontro, organizzato dai candidati battipagliesi al consiglio regionale, Carmela Bufano ed Enrico Farina, ha visto la partecipazione anche dei senatori Felicia Gaudiano, Francesco Castiello e Cosimo Adelizzi, nonché del consigliere regionale Michele Cammarano. In concomitanza, nella vicina via Italia, il banchetto informativo della lista ambientalista “Terra”, che concorrerà alle prossime elezioni regionali, si è dovuta spostare di qualche centinaio di metro: il Comune aveva autorizzato entrambe le manifestazioni che, però, stando al regolamento dovevano tenersi a una distanza minima che non era stata rispettata.