Nuovo appuntamento con il laboratorio di giornalismo realizzato in collaborazione tra Battipaglia News e In Coordata, insieme al giornalista Andrea Picariello, che mette alla prova le menti e la creatività dei giovani aspiranti giornalisti delle scuole medie del territorio. Questa volta i piccoli giornalisti sono stati protagonisti della simulazione di una conferenza stampa, in questo caso a tema musicale. Ospite è stato il cantautore emergente Gerardo Giarletta, che ha presentato alla giovanissima stampa le sue canzoni ed esperienze nel mondo della musica. I partecipanti hanno risposto con interesse e coinvolgimento, con numerose domande all’ospite, apprendendo così i rudimenti su come si organizza una conferenza stampa e come si sviluppa.
GLI ARTICOLI DEI PICCOLI GIORNALISTI
Al Comune di Battipaglia i giornalisti di In Cordata hanno intervistato Gerardo Giarletta, cantante di Campagna. La sua passione per la musica nasce a soli sei anni, facendo piccoli spettacoli al teatrino della chiesa. Ha capito che il mondo della musica lo interessava molto e l’ha vista come un obiettivo per il futuro. Pian piano Gerardo ha pubblicato i suoi primi brani sulle piattaforme digitali. Il pilastro del cantante è la sua famiglia, che ha sempre creduto in lui. Le sue canzoni sono dedicate all’amore, ma anche ad amici, famiglia. La prima canzone, “Come dinamite”, è stata pubblicata nel 2022 e in seguito Gerardo Giarletta è riuscito ad andare anche a Sanremo Giovani, dove ha presentato un’altra canzone, “Mi sento scemo”. La definisce “un’esperienza indimenticabile”.
Per Gerardo la musica è una salvezza e un “antidolorifico”. Gli auguriamo un in bocca al lupo.
Giovanni Paolo Stabile
Gerardo Giarletta è un artista famoso sul territorio. Ha iniziato a cantare a sei anni in una Parrocchia e così ha cominciato ad appassionarsi alla musica. A undici anni comincia a scrivere le prime canzoni e oggi lavora con una squadra intera per la creazione della sua musica. In passato ha vissuto momenti bui che l’hanno portato a smettere di fare musica, anche da piccolo, quando ha subito bullismo per questa sua passione. Nonostante questo non si è mai fermato e ancora oggi continua a cantare.
Nel 2022 ha scritto il brano “Come dinamite”, nel 2023 poi “Luna”. Molte canzoni però ancora non le ha pubblicate, una di queste l’ha scritta per il papà, che non stava molto bene e ha cantato di una richiesta d’aiuto a Dio. La sua musica deriva dalle sue emozioni, che ha portato anche a Sanremo Giovani, dove ha proposto il brano “Mi sento scemo”, titolo che vuole significare come senza una persona molto importante per lui, si sente perso.
Giulia Stabile
Oggi nel nostro laboratorio di giornalismo si è presentato Gerardo Giarletta. Cantante di Campagna che ha questa passione da quando aveva sei anni. Un giorno i suoi genitori l’hanno portato a teatro, dove si è esibito davanti a tante persone e quell’esperienza gli è piaciuta talmente tanto da capire che era quella la sua passione. Ha studiato per otto anni per diventare un musicista e adesso, oltre a scrivere le sue canzoni, suona anche la chitarra. Nella sua musica porta tutte le sue emozioni, come in “Come dinamite”, brano che ha pubblicato su Spotify nel 2022, su un amore scoppiettante. Ha rivelato di avere un team con cui lavora per la creazione delle sue canzoni. Un altro brano che abbiamo ascoltato è “Luna”, che parla di una persona che non c’è più.
Sheikh Gulenoreen
La passione per il canto di Gerardo Giarletta nasce a soli sei anni. Ha iniziato a svolgere lezioni di chitarra all’età di undici anni, nel 2003, e nel 2013 ha deciso di prendersi una pausa dalla musica. In seguito ha ripreso portando le sue emozioni in musica. Spesso scrive d’amore nei suoi brani, di genere pop. Ha un proprio motto che è “Non vivere la vita per le regole, vivi la vita per le emozioni che provi”. Ci ha detto che “Ognuno deve fare ciò che gli piace fare” e che per lui cantare è come un antidolorifico, gli permettere di esprimere ciò che prova.
La sua prima canzone si intitola “Come dinamite”, che racconta una storia d’amore. Stessa cosa per il brano “Luna”. Ha anche avuto l’onore di partecipare a Casa Sanremo. Qui ha presentato una canzone intitolata “Mi sento scemo”, ma in realtà la sua canzone preferita è una che non ha ancora pubblicato: si intitola “Insegnami” e parla di un dialogo con Dio, a cui chiede aiuto per suo padre, che in quel periodo aveva una brutta malattia.
Riccardo Di Sessa