La Crazy Ghost Pontecagnano ha conquistato i playoff del campionato di Serie B e ora sogna il campionato di massima serie di basket in carrozzina
La Crazy Ghost Pontecagnano conquista i playoff del campionato di Serie B di basket in carrozzina. La compagine di coach Siano supera per 54-26 la Fly Sport Molise e si assicura un posto nella fase finale della stagione, il mini-torneo valevole la promozione in Serie A. Nell’ultima sfida stagionale, valida per il recupero della gara di andata e da disputare venerdì proprio contro il Molise, la Crazy Ghost avrà l’opportunità di concludere al primo posto del girone, potendo così affrontare il primo turno di playoff probabilmente contro la temibile Taranto.
«Siamo davvero felici di questo risultato – ha detto il presidente della società Vincenzo Spinelli – Nonostante le tante difficoltà di questa stagione, siamo riusciti ad ottenere la promozione ai playoff. Noi abbiamo potuto continuare ad allenarci e giocare, sempre nel rispetto delle direttive anti-covid. Ora c’è da giocare l’ultima partita e vogliamo vincere per festeggiare il primo posto del nostro girone». Con il successo, infatti, la Crazy Ghost Pontecagnano potrebbe affrontare gli spareggi play-off con il favore del pubblico di casa.
Un percorso netto frutto dell’impegno dei tanti tesserati dell’associazione che, grazie anche a tutto lo staff, sono riusciti a conquistare i playoff sognando così la promozione. Parlando della rosa, il presidente Spinelli ha lodato l’impegno degli atleti più esperti ma anche dei tanti giovani che si sono affacciati su un palcoscenico sportivo di spessore. Tanti giovani che, ricorda Spinelli, hanno tutte le carte in regola per candidarsi per un posto nella Nazionale azzurra di basket in carrozzina.
Parlando dell’immediato futuro, il presidente non si sbilancia: «Conclusa la stagione in corso, covid permettendo, organizzeremo in estate tante attività che possano promuovere il nostro sport e la nostra società. C’è voglia, infatti, di ritrovarsi in condizioni più serene. La stagione non è stata facile sotto tutti i punti di vista, ma ora vogliamo pensare positivamente sia in vista dei playoff che per i mesi successivi».
In merito ad un’eventuale promozione in A, il presidente analizza la situazione in modo molto lucido: «Il primo obiettivo è conquistare sul campo la promozione, poi faremo le nostre valutazioni. La serie A1 è davvero proibitiva dal punto di vista economico, dovremo dunque vedere se ci saranno le condizioni per organizzare una stagione così importante. Per ora, non posso che ringraziare i nostri sponsor che ci sono rimasti vicini nonostante le loro difficoltà economiche derivate dal covid. Più che una società sportiva, noi siamo una famiglia: tutti lavorano e si impegnano in modo encomiabile. È questo il nostro segreto».
Il basket in carrozzina, ricorda Spinelli, è uno sport molto seguito ed è importante il messaggio sociale di cui si fa portavoce. Da presidente della Crazy Ghost Pontecagnano e da direttore sportivo della Federazione Italiana Pallacanestro in carrozzina, Spinelli traccia infine le direttrici della società e del basket in carrozzina in generale: «Noi proponiamo sempre progetti sociali con altre società sportive e proprio recentemente stiamo portando avanti con la Salernitana C5 femminile un progetto che possa dare opportunità a tanti ragazzi con disabilità di praticare sport. In Italia, invece, cerchiamo sempre di portare
avanti eventi che valorizzino gli sport per atleti con disabilità». Appuntamento dunque alla prossima gara, con la speranza che la Crazy Ghost Pontecagnano possa raggiungere l’agognata serie A.