Inaugurato oggi, in vista del primo derby milanese dell’era Covid, l’Inter Club “Battipaglia Nerazzurra” nel quartiere Sant’Anna
Apre ufficialmente oggi la sede dell’Inter Club “Battipaglia Nerazzurra”, in via Fogazzaro, al civico 38, in uno dei quartieri storici della città, Sant’Anna. Lo spazio fungerà da ritrovo e cuore pulsante dei tanti sostenitori (ad oggi gli associati sono circa cento) della formazione calcistica milanese, nonostante la difficile situazione Covid-19 abbia compromesso le iniziative già previste.
L’Inter Club “Battipaglia Nerazzurra” è stato fondato lo scorso anno da tre tifosi sfegatati, Angelo Zoppi, Aurelio Strollo e Cristofer Caprio. Zoppi, riferendosi allo stato attuale del campionato di calcio italiano afferma: «Ci sembra quasi tutto una farsa. Non si riesce più a vivere il calcio come lo conosciamo. Non si riesce a trasmettere alcuna emozione».
«Con queste ordinanze – prosegue uno dei tre fondatori – si può fare ben poco. Tutto ciò che si fa pare sia sempre un’azione sbagliata. Nei nostri piani c’era quello di dare vita a un ritrovo con tante iniziative, vista l’impossibilità ad andare allo stadio». I sostenitori battipagliesi dell’Inter per adesso resteranno a guardare da lontano il loro amato stadio “San Siro“, ma la passione resta e brucia ancora come il primo giorno.
La data scelta per aprire finalmente i battenti alla sede del Club non è casuale. In questo tardo pomeriggio infatti si consumerà il primo derby tra Inter e Milan dell’era Covid. I tifosi battipagliesi sono pronti a seguire le gesta dei loro campioni: «rispettando sempre le norme di sicurezza previste dal decreto», aggiunge Zoppi.