L’emergenza Coronavirus ferma anche lo sport. I campionati locali e gli allenamenti sono oramai bloccati da oltre due settimane. Una delle storiche realtà calcistiche battipagliesi, la Spes, ha messo in atto una serie di iniziative con uno sguardo al futuro.
INTERVISTA A VINCENZO FIMIANO
-Come si sta muovendo la Spes per fronteggiare questa situazione di emergenza Covid-19?
«Avevamo iniziato l’anno calcistico con il beach soccer, un grande successo con centinaia di ragazzini a partecipare – dice Vincenzo, responsabile tecnico dell’attività di base – e poi sono iniziati i vari tornei regionali, dove tre dei quattro gruppi sono nelle prime due posizione, e con la gran bella figura delle attività di base con i 2007 qualificati al torneo under 13 Elite dove avrebbero affrontato squadre di Napoli, ma anche i 2009 qualificati alla seconda fase regionale Grassroots 19/20. Adesso questo virus ci ha bloccati e stiamo affrontando la situazione con degli smart training tramite pc e telefonini, dei contest interni per far divertire i ragazzi, e a breve attiveremo anche degli allenamenti individuali».
-E oltre l’attività calcistica e la fase di preparazione?
-Faremo un concorso letterario premiando il miglior disegno, la miglior storia raccontata e se prima dell’estate supereremo quest’emergenza abbiamo in programma i summer camp per i ragazzi, e qualche mini torneo anche estivo. La Spes si sta muovendo con una raccolta fondi e una raccolta di materiale da donare alla Chiesa di Don Ezio e all’ospedale di Battipaglia tramite i vari soci.
-Siete preoccupati per il futuro?
-Credo che i ragazzi abbiano talmente tanta voglia di giocare che il giorno in cui si potrà tornare sui campi non avranno paura di niente. Noi prenderemo comunque delle precauzioni, le attività verranno gestite in modo da non tenere tutti sul campo contemporaneamente, ma cercheremo di riprendere le attività gradualmente magari con orari diversi.
-I campionati proseguiranno o verranno annullati?
-Non abbiamo notizie ufficiali, però penso che non termineranno i campionati. Si ripartirà da zero. Questo è il primo anno in cui la Spes si ferma per un periodo così lungo, non era mai capitato prima d’oggi. Ma come sempre non perderemo l’occasione per innovare, perché ci tengo a precisare che noi non rinnoviamo, bensì innoviamo, aggiungendo ogni anno qualcosa di nuovo.
