Il prof-ciclista battipagliese Giuseppe Calabrese conquista il gradino più alto del podio alla SpoletoNorcia MTB 2022
Un’altra importante soddisfazione s’aggiunge alla collezione di successi raccolti in selle alla mountain bike di Giuseppe Calabrese, il docente di marketing e management al Dipartimento di Economia dell’Università di Foggia, originario di Battipaglia, che solo pochi giorni fa ha ottenuto la medaglia d’oro alla SpoletoNorcia MTB 2022.
Una passione che il prof-ciclista coltiva da sempre nel suo cuore: «È stata una bella gara a cui hanno partecipato atleti provenienti da varie zone d’Italia e dall’estero – racconta il prof –. Partecipo come atleta agonista al Trofeo dei Parchi Naturali, di cui la MTB è la gara a tappe più rappresentativa».
Trattasi di un torneo composto da dieci gare, un percors o itinerante dislocato nei territori del Centro Sud italiano. «Questa di Spoleto, giunta alla nona edizione, non rientra nel trofeo, ma è comunque una bellissima gara, considerato il territorio così caratteristico» prosegue Calabrese, che ha guadagnato il gradino più alto del podio su circa 200 ciclisti in competizione nel percorso da lui affrontato, composto da 87 chilometri e 2300 metri di dislivello. Tracciato completato con un tempo di poco superiore alle cinque ore.
L’atleta battipagliese, appena lo scorso luglio, prese parte in Austria a quella che ha definito come «la gara di mountain bike più dura al mondo» con ben 7000 metri di dislivello, oltre 200 chilometri e circa 4000 partecipanti in totale. «Al traguardo eravamo in tutto sei italiani – ricorda – io ero l’unico “superstite” del Sud Italia».
